Sasso lanciato contro il virologo Pregliasco: cosa è successo
Durante un discorso sul Covid a Barletta il medico è stato colpito improvvisamente
Durante un recente evento a Barletta, un episodio di violenza ha scosso l’opinione pubblica e ha acceso un dibattito sulla sicurezza e il rispetto nei confronti di figure pubbliche. Il protagonista del spiacevole evento è stato il virologo Pregliasco.
Il virologo Fabrizio Pregliasco, noto per il suo ruolo nella gestione della pandemia di Covid-19 in Italia, è stato vittima di un attacco mentre parlava del ritorno del virus e delle misure preventive da adottare. Ecco cosa è successo al medico nell’incontro pubblico.
L’incidente è avvenuto durante l’Oscar del Libro, un evento culturale tenutosi a Barletta il 31 agosto 2024. Pregliasco, invitato a parlare dell’attuale situazione pandemica e dell’importanza di mantenere alta l’attenzione sul Covid-19, è stato improvvisamente colpito da un sasso lanciato dal pubblico. Il gesto ha colto di sorpresa sia il virologo che gli organizzatori dell’evento, generando un immediato allarme tra i presenti.
La reazione di Pregliasco e le scuse dell’autorità locali
Pregliasco, sebbene visibilmente scosso, non ha riportato ferite gravi e ha cercato di minimizzare l’accaduto. Tuttavia, ha espresso la sua preoccupazione per il crescente clima di ostilità nei confronti di chi, come lui, si impegna a diffondere informazioni scientifiche e a promuovere la salute pubblica. “Ho sentito il botto e sono rimasto incredulo“, ha dichiarato il virologo poco dopo l’incidente, aggiungendo che mai avrebbe pensato di essere bersaglio di un simile atto durante un evento culturale.
Immediatamente dopo l’incidente, il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, ha espresso il suo rammarico e le sue scuse a nome della città. In un comunicato ufficiale, il primo cittadino ha condannato fermamente il gesto, definendolo “un atto deplorevole e inaccettabile” e ha assicurato che verranno prese tutte le misure necessarie per identificare il responsabile e garantire che eventi simili non si ripetano. “Barletta è una città che si è sempre distinta per il suo senso di accoglienza e rispetto. Quanto accaduto oggi non rappresenta i nostri valori“, ha affermato Cannito.
La comunità si schiera con il virologo
La notizia dell’accaduto ha suscitato un’ondata di solidarietà nei confronti di Pregliasco da parte di colleghi, esponenti del mondo politico e cittadini. Numerosi messaggi di sostegno sono stati inviati al virologo. In molti hanno espresso indignazione per quanto accaduto e riaffermando l’importanza del lavoro svolto da professionisti come lui durante la pandemia. Molti hanno sottolineato come episodi di questo tipo possano minare la fiducia nelle istituzioni e nel sapere scientifico, specialmente in un momento in cui è cruciale mantenere alta la guardia contro il Covid-19.
L’Importanza del dibattito serio
L’episodio di Barletta pone l’accento sulla necessità di un dibattito pubblico sereno e costruttivo, soprattutto su temi delicati come la salute pubblica e le pandemie. Atti di violenza come quello subito da Pregliasco rischiano di oscurare il messaggio scientifico e di alimentare una pericolosa polarizzazione. È fondamentale che le discussioni su temi così rilevanti avvengano in un clima di rispetto reciproco e di ascolto, senza scadere in gesti che non hanno alcuna giustificazione.
Il ritorno di episodi di violenza legati alla gestione del COVID-19 fa riflettere su quanto sia ancora lunga la strada verso una piena comprensione e accettazione delle misure necessarie per combattere la pandemia. Fabrizio Pregliasco, nonostante l’accaduto, ha confermato il suo impegno nel continuare a divulgare informazioni corrette e a lavorare per la salute di tutti.