Scottature degli occhi in estate, come prevenirle e curarle
L’importanza della prevenzione e le buone abitudini per prendersi cura degli occhi anche in vacanza
Non tutti sanno che in estate un’eccessiva esposizione al sole può provocare importanti danni non solo alla pelle, ma anche agli occhi e alle palpebre. Siamo abituati, infatti, a proteggerci applicando più volte la crema solare, ma spesso dimentichiamo di proteggere i nostri occhi, che allo stesso modo possono essere soggetti alle scottature ed altri problemi legati ad un’intensa esposizione ai raggi UV.
Ma come si può ovviare a questo problema così fastidioso?
Scottature degli occhi in estate, cosa consigliano gli esperti
Zeiss, leader mondiale nella produzione di lenti per occhiali, insieme al Dottor Franco Spedale, Direttore dell’Unità Operativa a funzione Dipartimentale dell’Oculistica dell’Ospedale di Chiari ASST Franciacorta, spiega le cause, i sintomi e i possibili trattamenti delle scottature solari agli occhi. Innanzitutto, bisogna prestare attenzione alla cheratite solare o cheratite fotoelettrica, un termine che, come spiega Spedale, “viene utilizzato per indicare una lesione oculare causata da forte radiazione solare, tipicamente in alta montagna o al mare, che può colpire uno o entrambi gli occhi. I sintomi sono dolore, lacrimazione, prurito e occhi arrossati, nonché vista offuscata e maggiore sensibilità alla luce. Si sviluppano nel corso delle otto, dodici ore successive. In sostanza si ha una scottatura della membrana superficiale della cornea le cui cellule rimangono danneggiate provocando delle reazioni infiammatorie a seguito della prolungata esposizione solare”.
Questa cheratocongiuntivite, un vero e proprio processo acuto infiammatorio, è dovuto ai raggi UV. Spesso colpisce coloro che fanno escursioni in montagna o al mare. L’acqua, infatti, riflette il 10-20% dei raggi solari, rendendoli ancora più forti e dannosi.
Come agire in caso di scottatura agli occhi
Non appena si sospetta di avere una scottatura agli occhi, è fondamentale agire rapidamente per alleviare i sintomi e prevenire ulteriori danni. Spedale aiuta a capire come comportarsi in questi casi attraverso alcune semplici indicazioni pratiche:
- Evitare la luce solare diretta
“Per prevenire danni permanenti alla cornea, è da evitare prima di tutto l’esposizione alla luce solare diretta. È necessario inoltre intervenire precocemente cercando di alleviare i sintomi attraverso l’utilizzo di colliri con antibiotico e cortisone e lubrificanti oculari che possono anche essere messi in frigo. È anche consigliato l’utilizzo di un panno inumidito con acqua o una maschera in gel fresco, in modo da dare immediato sollievo dal dolore”.
- Non sfregare gli occhi
“Anche se si percepisce una forte sensazione di prurito agli occhi, è importante non grattarli o strofinarli per evitare che l’arrossamento peggiori”.
- Togliere le lenti a contatto
“Per evitare ulteriori irritazioni, risulta utile non utilizzare le lenti a contatto, che aumentano il rischio di danni agli occhi poiché batteri e altri agenti che provocano infezioni possono accumularsi sulla loro superficie”.
- Rivolgersi al medico oculista
“Nella maggior parte dei casi la scottatura agli occhi si risolve in pochi giorni perché gli strati superficiali della cornea hanno la capacità di auto-rigenerarsi. Ma è sempre consigliabile rivolgersi a un medico oculista e seguire la giusta terapia, con colliri antibiotici, gocce e gel disinfettanti”.
- Prevenzione
“Come sempre, il miglior consiglio è prevenire qualunque danno agli occhi: è sufficiente esporsi al sole in maniera graduale, evitando le ore più calde ed indossando sempre occhiali da sole dotati di lenti di qualità e sicure, in grado di proteggere gli occhi non solo dalla luce forte e accecante, ma anche dai più insidiosi raggi UV. Le tecnologie moderne consentono di avere anche lenti da vista trasparenti dotati di filtri UV identici a quelli da sole”.
Qual è la differenza tra protezione dai raggi UV e protezione contro l’abbagliamento?
L’intensità della colorazione di una lente non indica necessariamente la quantità di protezione UV che questa offre. Bisogna infatti distinguere tra protezione contro l’abbagliamento e quella dai raggi UV, presenti anche nei giorni nuvolosi quando il sole è solo parzialmente visibile. Tutte le lenti scure sono dotate di uno schermo dall’abbagliamento perché bloccano o riducono parte della luce visibile, ma non danno la sicurezza che gli occhi siano ben protetti dai raggi UV.
Le lenti polarizzate sono la migliore soluzione per proteggersi dall’abbagliamento, migliorare il contrasto e assicurare una visione nitida. Per proteggersi dai raggi UV, Zeiss ha poi integrato di serie in tutte le sue lenti la tecnologia UVProtect, che assicura un livello di protezione dai raggi UV fino a 400nm, ovvero il più alto consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Utilizzare delle buone lenti, infatti, è fondamentale per proteggere occhi e cornea, oltre che la delicata pelle di palpebre e contorno occhi, che rimane quasi sempre priva di crema solare.