La principessa Victoria rappresenta la Svezia all’evento NATO
L'erede al trono ha sostituito il padre nella giornata storica per la Nazione
Lunedì 11 marzo la principessa ereditaria Victoria ha rappresentato la Svezia ad un evento storico per il suo Paese. La principessa, infatti, si è recata a Bruxelles per celebrare l’ingresso della Svezia nella NATO, in rappresentanza di suo padre, il re Carl Gustaf, che si trovava in visita di stato in Messico. L’erede al trono ha raggiunto una congregazione formata da altri dignitari svedesi presso il quartier generale della NATO per l’alzabandiera simbolico.
Come era stato preannunciato da tempo, anche la bandiera della Svezia si è unita a quelle degli altri Paesi membri della NATO. L’alzabandiera, a cui ha assistito la principessa Victoria di Svezia è un gesto simbolico che rappresenta l’ammissione della Svezia nell’organizzazione intergovernativa. Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ed il Primo Ministro Ulf Kristersson, insieme a una delegazione svedese più numerosa, si sono uniti all’erede al trono a Bruxelles.
Negli avamposti della NATO in tutto il mondo, anche la bandiera della Svezia è stata issata per simboleggiare la sua ammissione. In un discorso tenuto durante l’evento, il Primo Ministro Kristersson si è detto orgoglioso dell’obiettivo raggiunto. Ha affermato che “la Svezia entra nella NATO perché crediamo nell’importanza della difesa collettiva. Ma ci uniamo alla NATO anche per garantire la sicurezza, dal Mar Baltico al Mar Nero”.
La Svezia è diventata ufficialmente membro della NATO il 7 marzo, unendosi ad altri 31 Paesi dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico.
La principessa Victoria di Svezia ha rappresentato il Paese al posto del Re suo padre
Le alte cariche del Paese hanno celebrato con entusiasmo l’ammissione della Svezia nella NATO. Al momento dell’ammissione della Svezia, anche il Segretario generale della NATO ha rilasciato una dichiarazione entusiasta. Commentando l’evento, infatti, ha risposto: “Questo è un giorno storico. La Svezia ora prenderà il posto che le spetta al tavolo della NATO, con pari voce in capitolo nel plasmare le politiche e le decisioni della NATO. L’adesione della Svezia rende la NATO più forte, la Svezia più sicura e l’intera Alleanza più sicura. L’adesione di oggi dimostra che la porta della NATO rimane aperta e che ogni Nazione ha il diritto di scegliere la propria strada”. La principessa Victoria ha rappresentato la Nazione al posto di suo padre, il Re.
L’erede al trono di Svezia, infatti, ha ricoperto per un breve periodo la carica di Capo di Stato per conto del re Carl XVI Gustaf. Quest’ultimo, infatti, insieme alla regina Silvia, era impegnato in un altro importante evento. Secondo il calendario ufficiale, dunque, si trovava in Messico per una visita ufficiale di stato. Come riportato dalla stampa locale, però, il Re ha previsto di onorare personalmente il raggiungimento di questo traguardo una volta rientrato dal suo viaggio. Al ritorno del Re, in Svezia si terranno eventi che celebreranno l’ingresso del Paese nella NATO. Lunedì 18 marzo, ad esempio, il re ha tenuto un discorso nel Palazzo del Riksdag durante la cerimonia dell’alzabandiera. A questo evento ha fatto seguito anche un’altra cerimonia di alzabandiera al Castello di Karlberg ospitata dal comandante in capo. La Famiglia Reale di Svezia, dunque, ha mostrato ampio sostegno all’ingresso del Paese nella NATO.
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