Festival di Sanremo, la serata travolgente dei duetti

Amadeus è tornato sul palco dell’Ariston per la quarta serata, quella dei duetti. Tantissimi gli ospiti che si sono alternati sul palco durante il quarto appuntamento con il Festival di Sanremo. Al fianco di Amadeus questa volta Lorella Cuccarini, che ha fatto un ingresso d’eccezione. 

Al Festival di Sanremo è finalmente arrivato il momento della serata delle cover e dei duetti. Tutti i big si sono esibiti di nuovo, dopo essersi alternati nella seconda e terza diretta tra conduzione ed esibizioni, ma al loro fianco questa volta c’erano alcuni dei più grandi nomi della musica italiana e internazionale. Per il quarto appuntamento sul palco dell’Ariston, Amadeus ha accolto anche Lorella Cuccarini, la sua “co-co” per una notte.

Ad aprire la serata delle cover è stato Sangiovanni duettando con Aitana in un medley di Farfalle, interpretata anche nella versione spagnola, Mariposas. La gara è proseguita con Annalisa che ha deciso di regalare al pubblico un’inedita versione del celebre brano Sweet Dreams con la partecipazione de La Rappresentante di Lista. Spazio successivamente anche a qualche imprevisto, quando Amadeus ha annunciato Gianna Nannini confondendola con l’amico Gianni Morandi. La cantante si è esibita sulle note di un medley insieme a Rose Villain.

Dopo un’inedita versione di Notte prima degli esami caratterizzata dal connubio di voci di Fulminacci e Gazzelle, nuove leve della “scuola romana” che omaggia il grande Antonello Venditti; è arrivato il momento di ballare al Festival di Sanremo con i The Kolors e Umberto Tozzi, che hanno creato un dinamico medley. Amadeus ha poi annunciato il ritorno della musica d’autore al Teatro Ariston con l’arrivo sul palco di Roberto Vecchioni, chiamato da Alfa. I due artisti si sono esibiti sulle note di Sogna ragazzo sogna, ottenendo anche una caldissima standing ovation da parte della platea. E finalmente anche Lorella Cuccarini ha fatto il suo speciale ingresso.

Lo show di Lorella Cuccarini e il rewind con Francesco Gabbani e Fiorella Mannoia a Sanremo

Lorella Cuccarini ha fatto un ingresso differente al Teatro Ariston. Partendo dall’esterno del teatro, la showgirl ha proseguito fino a fermarsi al fianco di Amadeus attraverso un vero e proprio show. Tra balli e alcune delle canzoni più celebri della sua carriera, fino all’intrusione addirittura di Fiorello tra il corpo di ballo. La gara delle cover continua con l’esibizione dei Bnkr44 insieme a Pino D’Angiò con Ma quale idea. Torna sul palco dell’Ariston grazie all’invito di Irama, Riccardo Cocciante con una differente interpretazione di Quando finisce un amore insieme al cantante di Tu no, che si prendono una standing ovation da parte del pubblico. Arrivano poi sul palco Fiorella Mannoia e Francesco Gabbani.

L’inedita coppia di artisti si è esibita sulle note di un medley dei brani Che sia benedetta e Occidentali’s Karma. Le due canzoni erano entrambe in gara al Festival di Sanremo nel 2017, ma Gabbani è riuscito a superare la Mannoia nella classifica finale. E la storia si ripete: l’inchino è d’obbligo. Dopo la loro esibizione, l’atmosfera cambia decisamente con la superlativa interpretazione di Halleluja dei Santi Francesi, che sono riusciti a portare all’Ariston Skin. Dopo un salto nel passato con i Ricchi e Poveri in duetto con Paola & Chiara, arriva il momento di esibirsi anche per Ghali, che arriva sul palco insieme a Ratchopper per un medley da Banja a Cara Italia, fino a un grande classico, Un italiano vero omaggio a Toto Cotugno.

È il turno poi di Clara insieme ad Ivana Spagna che hanno interpretato Il cerchio della vita. Proprio durante il collegamento con Fiorello, fuori dall’Ariston, è annunciato il ritorno dei Jalisse a Sanremo, dopo 27 anni di assenza. L’attenzione viene riportata sul palco con Loredana Bertè insieme Venerus con Ragazzo mio, non senza qualche incidente tecnico di percorso. Continua la gara Geolier, che decide di continuare a mantenere saldo il legame con le sue origini, chiamando sul palco Luchè, Gigi D’Alessio e Guè Pequeno per un nuovo medley.

Tutto si ferma con Angelina Mango e il suo omaggio

Dopo una breve incursione sul palco di Margherita Buy ed Elena Sofia Ricci per presentare il film Volare, la gara riprende con Angelina Mango. Accompagnata dal Quartetto d’archi dell’Orchestra di Roma la cantante ha omaggiato suo padre, una delle voci più belle della musica italiana con La rondine. Nella commozione, anche il Teatro Ariston si è per qualche minuto fermato regalandole una standing ovation sul finale. Torna presto il momento di ballare con Alessandra Amoroso, che porta con sé sul palco i Boomdabash con un medley dei loro featuring. Si passa a Dargen D’Amico, che per la serata delle cover ha deciso di regalare un omaggio ad Ennio Morricone con l’accompagnamento della BabelNova Orchestra e una richiesta precisa sul finale, per la seconda volta: “Chiedo un cessate il fuoco“.

È il momento poi di Mahmood che si è esibito con Tenores di Bitti sulle note di Come è profondo il mare. Prosegue la gara Mr Rain, che fa fare un tuffo nel passato fino al 2002 con Mary e la presenza sul palco dei Gemelli Diversi. La ventunesima esibizione è scandita dalle voci di Giuliano Sangiorgi e Malika Ayane: i Negramaro portano La canzone del sole. Spazio successivamente a un inedito duetto tra Emma e Bresh, solo la sera precedente protagonista su Costa Smeralda, che presentano un medley delle canzoni più famose di Tiziano Ferro. Insieme a Stef Burns è poi il turno de Il Volo a tornare sul palco dell’Ariston con un originale arrangiamento di Who wants to live forever.

La serata delle cover al Festival di Sanremo prosegue con Jack Savoretti e Diodato con Amore che vieni, amore che vai. Ma lo spettacolo si fa di nuovo eccentrico con lo show messo in scena dai La Sad insieme a Donatella Rettore – non a caso – sulle note di Lamette. Mentre Amadeus continua a “restare in zona“, a causa dei problemi tecnici che ogni tanto interrompono la diretta, si passa poi all’esibizione de Il Tre insieme a Fabrizio Moro, con un medley di canzoni del cantante di Pensa.

L’atmosfera si scalda quando però arrivano sul palco Gaia, Sissi e La Nina insieme a BigMama con una sexy performance di Lady Marmalade. Si va verso la chiusura della serata dei duetti con Mannini insieme a Ermal Meta con Non mi avete fatto niente. Un ultimo ballo insieme a Fred De Palma e gli Eiffel 65 e la serata si chiude con l’esibizione di Renga & Nek con un medley dei loro più grandi successi.

Geolier vince la serata delle cover al Festival di Sanremo

Abbastanza puntuali con la promessa di Amadeus, alle 02.00 viene svelata la classifica dei Top5 della serata delle cover, che avrà un primo vincitore di questo festival. A votare per la quarta serata sono stati la Sala Stampa, la Giuria delle Radio e il pubblico attraverso il televoto. A piazzarsi sul primo posto del podio – tra fischi e applausi – è Geolier con il medley Strade, che ha portato la cultura partenopea sul palco dell’Ariston insieme a Gigi D’Alessio, Luchè e Guè Pequeno. Si ferma al secondo posto, invece, Angelina Mango – certamente vincitrice morale – con La rondine insieme al Quartetto d’archi dell’Orchestra di Roma.

Al terzo posto si posizionano Annalisa e La Rappresentante di Lista con la cover di Sweet Dreams. Li seguono al quarto posto da Ghali e Ratchopper con il medley di Italiano vero. Chiude, invece, la Top5 della quarta serata al quinto posto un’altra esibizione che si è presa la standing ovation della platea dell’Ariston: Roberto Vecchioni e Alfa con Sogna ragazzo sogna. L’attesa cresce e manca solo una serata al termine del Festival di Sanremo. Finalmente, verrà decretato il vincitore di questa 74esima edizione della kermesse.