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Belgio, il dolore dei Sovrani e il cambio dei piani dopo l’attacco terroristico

Il Re e la Regina hanno condiviso il loro messaggio alla Nazione e non solo

I reali del Belgio sono intervenuti subito dopo l’attentato che ha colpito il Belgio nella sera del 16 ottobre. Il re Filippo e la regina Matilde del Belgio si sono detti “scioccati” dopo che un terrorista ha sparato a Bruxelles. La coppia reale ha rilasciato una dichiarazione in inglese, francese e olandese sui social media. Nel messaggio la coppia ha affermato:

Siamo scioccati dalla sparatoria di stasera nella nostra capitale. I nostri pensieri vanno innanzitutto alle vittime, alle loro famiglie e ai loro cari. Sosteniamo le forze di sicurezza che attualmente stanno facendo tutto il possibile per rintracciare l’autore del reato”.

Come è tristemente noto, la sparatoria è avvenuta mentre la gente era in città per guardare la partita di calcio di qualificazione a Euro 2024 Belgio-Svezia giocata nella capitale belga. In seguito all’attacco terroristico, la competizione è stata sospesa. I calciatori svedesi hanno dichiarato di non voler giocare il secondo tempo e i loro avversari sono stati d’accordo.

Reali Belgio
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La polizia ha subito confermato che nell’attacco sono morte due persone, entrambe cittadini svedesi. Un’altra persona, invece, è rimasta ferita. Il Belgio ha subito alzato l’allerta terrorismo al massimo livello. Anche dopo la neutralizzazione del soggetto colpevole, però, i reali del Belgio mantengono alti i livelli di precauzione. Fin da subito, infatti, il Palazzo ha modificato l’agenda della coppia reale. A subire le modifiche maggiori è stata la giornata di apertura della visita di Stato del presidente del Portogallo in Belgio.

I reali del Belgio modificano l’agenda dopo l’attacco terroristico

Il Palazzo Reale del Belgio ha subito risposto alla notizia di un attacco terroristico nel Paese. I reali del Belgio sono intervenuti prontamente sui social, condividendo la loro apprensione per il precipitare della situazione. Nella giornata del 17 ottobre era previsto l’inizio della visita di stato del Presidente del Portogallo. Per i preoccupanti livelli di allerta, però, lo staff ha dovuto modificare buona parte dell’agenda reale. Il Re e la Regina avrebbero dovuto accogliere il capo di Stato portoghese. La cerimonia prevista al Palazzo Reale è stata annullata. Lo stesso vale per il tributo alla Tomba del Milite Ignoto che avrebbe visto il presidente lusitano, Marcelo Rebelo de Sousa marciare accanto al re Filippo per deporre una corona ai caduti.

Reali del Belgio
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La Visita di Stato – ha comunicato il Palazzo Reale – proseguirà con modifiche. Il presidente del Portogallo, Marcelo Rebelo de Sousa dovrebbe incontrare nei prossimi giorni anche il Primo Ministro e i membri del parlamento belga. Secondo il programma ufficiale, inoltre, il Presidente avrebbe dovuto far visita a tre regioni del Belgio: Bruxelles, Fiandre e Vallonia. Probabile che, per motivi di sicurezza, però, la visita segua un itinerario più cauto. I reali del Belgio, inoltre, potrebbero sostituire il banchetto previsto al Castello Reale di Laeken con un pranzo più modesto. Secondo i programmi ufficiali, inoltre, Marcelo avrebbe dovuto visitare nelle Fiandre il porto di Zeebrugge e Bruges, dove era previsto un pranzo presso il municipio. La visita, inoltre, prevedeva l’incontro con alcuni studenti portoghesi del Collegio d’Europa. Al termine della visita di tre giorni, infine, un incontro con i rappresentanti della comunità portoghese presso il municipio di Saint-Gilles.

 

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Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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