Attentato 11 settembre: un membro della Famiglia Reale doveva trovarsi lì
Il reale in questione poteva essere tra le vittime della tragedia del 2001
L’attentato dell’11 settembre continua ad essere ricordato dopo vent’anni ogni volta come una terribile strage che ha colpito migliaia di civili. Nell’anniversario della ricorrenza, le Nazioni si fermano per commemorare l’accaduto e rivolgere un pensiero alle vittime. Anche un membro della Famiglia Reale inglese poteva trovarsi nel computo delle morti, se un imprevisto non l’avesse salvato all’ultimo minuto.
Si tratta di Sarah Ferguson, che proprio nei giorni scorsi è tornata a riflettere sull’accaduto in occasione dell’anniversario degli attacchi terroristici dell’11 settembre a New York. La Duchessa di York ha ricordato sui social il fatto che avrebbe dovuto trovarsi proprio al World Trade Center quel giorno di 22 anni fa. L’11 settembre 2001, quando si contarono 2.977 vittime degli attacchi terroristici newyorkesi, la ex moglie del principe Andrea non si trovò lì per puro caso.
Per raccontare cosa è accaduto, la duchessa di York, ha pubblicato la foto di una bambola di Little Red, trovata tra le macerie dopo la tragedia. Nella didascalia a corredo dell’immagine ha spiegato che anche lei doveva trovarsi in quel posto nel momento dell’attentato. Ha scritto: “Il mio ente di beneficenza Chances for Children aveva sede nella N Tower del World Trade Center. Avrei dovuto essere lì quella mattina di 22 anni fa, ma un’intervista mi ha fatto fare tardi“.
Sarah Ferguson: salva dall’attentato dell’11 settembre per una coincidenza
Se l’intervista di Sarah Ferguson non avesse avuto un piccolo contrattempo, dunque, anche lei si sarebbe trovata tra le vittime dell’11 settembre. Per questo motivo per la duchessa di York è sempre molto toccante ricordare l’accaduto. Per farlo quest’anno ha scelto di condividere l’immagine della bambola, simbolo della sua associazione e trovata tra le macerie. Ha scritto: “La bambola Little Red, la mascotte dell’organizzazione benefica, è stata ritrovata tra le macerie. Oggi penso a coloro che hanno perso la vita“. Secondo il Memorial & Museum dell’11 settembre, Brian Van Flandern ha trovato la bambola tra le macerie il 12 settembre 2001 e “ha cercato invano un sopravvissuto o una vittima nelle vicinanze“. In seguito è venuto a conoscenza del fatto che si trattava della mascotte di Chances for Children, i cui uffici si trovavano al piano 101 della Torre Nord.
Come il principe William e il principe Harry, anche Sarah Ferguson si è già fatta avanti per sostenere l’annuale Charity Day della BGC a Londra. L’evento di beneficenza, coordinato in collaborazione con il Cantor Fitzgerald Relief Fund, ricorda le vittime e dona il 100% dei ricavi globali al fondo di soccorso e ad enti di beneficenza. Non è la prima volta in cui la ex moglie del principe Andrea racconta del suo legame con l’11 settembre. Già in passato, nel corso di un’intervista concessa all’Hello! Magazine, la duchessa di York aveva raccontato dello scherzo del destino che l’ha salvata in quell’occasione. Ha anche aggiunto che i fatti del 2001 le hanno dato una nuova visione della vita. Di recente la Ferguson ha anche affrontato la lotta contro il cancro al seno. La duchessa si è sottoposta ad un delicato intervento e attualmente si sta riprendendo.
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