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La Torre di Pisa festeggia il suo 850esimo anno dalla prima pietra

Si tratta sicuramente di un anniversario importante a cui spetterà un anno intero di festeggiamenti

Chiamata anche Torre Pendente, la Torre di Pisa compie ben 850 anni da quando fu posata la prima pietra che diede vita alla emblematica struttura che, oggi, è tra i simboli del nostro Paese nel mondo. Per questo importante anniversario, come rende noto l’Opera della Primaziale pisana, si terranno festeggiamenti della durata di un anno. 

La Torre di Pisa è senza dubbio uno dei monumenti che fa pensare all’Italia. Si tratta, infatti, di uno dei simboli più suggestivi del nostro Paese, ammirata e visitata da storici, esperti e turisti di tutto il mondo. Detta anche Torre Pendente, sorge nella celebre Piazza dei Miracoli e ne costituisce, sicuramente, un gioiello prezioso. Si tratta del campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta e fu costruita nell’arco di due secoli, tra il XII e il XIV secolo. Composta da sette campane, ciascuna per ogni nota musicale, ha scandito il tempo e la vita del mondo antico e del mondo moderno.

Torre di Pisa
Piazza dei Miracoli, Torre di Pisa @Crediti Ansa – VelvetMag

La storia della Torre di Pisa

La sua bellezza architettonica incanta i visitatori di tutto il mondo, tanto da essere stata proposta come una delle sette meraviglie del mondo moderno. Ovviamente ciò che più stupisce della Torre di Pisa è la sua pendenza, descritta come uno vero e proprio miracolo della statica. I lavori di costruzione della torre campanaria iniziarono il 9 agosto 1173 ma servirono ben due secoli per completarla, tanto che fu ufficialmente inaugurata nel 1372. Infatti, la prima fase dei lavori fu interrotta a metà del terzo anello. Il cedimento del terreno su cui sorge il basamento aveva generato qualche preoccupazione. Anticamente, difatti, in quel terreno scorreva anche un’ansa del fiume Auser ed è proprio la cedevolezza del terreno a ‘regalare’ la pendenza al monumento.

I lavori ripresero nel 1275 sotto la guida di Giovanni di Simone e di Giovanni Pisano. Alla Torre di Pisa furono aggiunti altri tre piani. Nel tentativo di raddrizzare la struttura, i nuovi piani furono aggiunti con una leggere incurvatura in senso opposto alla pendenza. Oggi, l’inclinazioni del monumento misura circa 5° rispetto all’asse verticale e a dare l’equilibrio alla Torre di Pisa è il fatto che la verticale che passa per il suo baricentro cade all’interno della base di appoggio. Nel corso dei secoli, tuttavia, la pendenza della torre è aumentata. Infatti sono risultati necessari lavori di restauro tra il 1990 e 2001. Grazie alla cerchiatura di alcuni piani, applicazione temporanea di tiranti di acciaio e contrappesi di piombo e sottoescavazione, la torre è tornata all’inclinazione che probabilmente aveva 200 anni fa. Un lavoro che dovrebbe lasciare la situazione immutata almeno per i prossimi tre secoli.

I festeggiamenti

Una storia affascinante che celebra i suoi 850 anni proprio il 9 agosto del 2023. E per questa storica ed importante occasione, saranno organizzati dei grandi festeggiamenti che si protrarranno fino al 2024. A renderlo noto, come evidenzia anche Ansa, l’Opera della Primaziale pisana. Sebbene l’intero programma sarà reso pubblico in una conferenza stampa il prossimo 9 agosto, si preannuncia un anno ricco di momenti artistici, storici e culturali davvero interessanti.

Torre di Pisa
Torre di Pisa e Duomo @Crediti Ansa – VelvetMag

Intanto proprio per la giornata del 9 agosto, l’inizio dei festeggiamenti sarà suggellato dal suono delle campane del Campanile. Alle 21.30 la Torre di Pisa sarà illuminata e sarà proiettato il logo dell’850 sul muro esterno del Museo dell’Opera del Duomo. Inoltre, dalle 20.30 alle 24 tutti i monumenti del sito Unesco saranno aperti gratuitamente tranne il campanile perché illuminato e non visitabile per motivi di sicurezza. Alle 21.45 un concerto sulle gradule della Cattedrale accoglierà nei prati della piazza il pubblico ad ingresso libero. Musiche di Bach, Beethoven, Rameau, Mozart, Brahms, Chopin, Rachmaninov, Mompou e Rohani allieteranno l’inizio di questo anno di festeggiamenti.

Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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