Gianluca Saitto: “Ogni donna ha una sua identità che amo rispettare”
Il talentuoso stilista svela la sua nuova collezione alla boutique Degli Effetti di Roma
Pomeriggi fashion nella Capitale. Lo scorso mercoledì 12 aprile 2023 Gianluca Saitto ha scelto di presentare la sua nuova collezione Primavera/Estate 2023 presso Degli Effetti a Roma.
La nota boutique è da sempre punto di riferimento elitario per il fashion e la moda di ricerca nella Capitale. Lo store ha selezionato le creazioni del couturier milanese, che lavora con un mix attentamente studiato di materiali nobili e tecnici che bilanciano couture e ready-to-wear. Una collezione dove è sempre più calibrata l’alternanza tra capi daywear strutturati e abiti cocktail, che fanno della versatilità il proprio tratto distintivo, coniugando la perizia dell’esecuzione a un fit impeccabile. In questa speciale occasione abbiamo incontrato il noto designer milanese per un’intervista esclusiva su VelvetMAG.
Gianluca Saitto: da Milano a Roma le sue creazioni glamour
Classe 1984, Saitto studia Architettura e Fashion Design all’Università degli Studi di Firenze. Il suo lavoro si basa sulla migliore tradizione sartoriale italiana.Eleva il ricamo, realizzato di persona seguendo trame, linee e motivi ideati da lui stesso, a cifra distintiva di uno stile sofisticato e senza tempo. Il couturier milanese da anni veste le star della musica italiana. Nel 2009 Gianluca Saitto, spinto dall’amica e madrina d’eccezione, l’ex top model Benedetta Barzini, inaugura il suo atelier a Brera, quartiere simbolo dell’arte e dell’eleganza milanese.
Intervista esclusiva Gianluca Saitto a VelvetMAG
La ritroviamo nuovamente nella Capitale dopo la sua performance presso il Laboratorio Olfattivo dello scorso luglio in occasione di AltaRoma, cosa dobbiamo aspettarci da queste nuove proposte?
Inauguriamo la stagione estiva con la nostra presenza alla boutique Degli Effetti. Sono molto contento, è un nuovo inizio anche per noi qui a Roma. Abbiamo già lavorato tantissimo con i personaggi, ma mettere un nuovo tassello vuol dire intraprendere un nuovo percorso nella Città Eterna.
Come nasce l’ispirazione della Spring/Summer 2023?
La collezione è ispirata al mondo dei fenicotteri, è un simbolo di rinascita. La precedente di luglio era una capsule, una sorta di trampolino di lancio per queste proposte attuali. Abbiamo realizzato una selezione rispetto alla scelta fatta da Degli Effetti e su ciò siamo andati a ricreare un’ampliamento anche mantenendo quella che è l’identità di questo store, per cui passiamo da un un mondo couture di un certo tipo, fino ad un mondo di ricerca sui tessuti, di abbinamenti. Siamo riusciti a fare una combinazione molto interessante e vincente.
Gianluca Saitto: dalle proposte giorno con spolverini agli abiti da sera.
La selezione del nostro mondo è proprio questo. La sera è una parte che mi diverte, mi rappresenta molto, però poi bisogna anche saper declinare la propria creatività in un abbigliamento più da giorno, che possa far vivere una situazione più semplice. Ci sono quindi chemisier, abiti, top, camicette, anche particolari con un dettaglio ricercato nella modellistica, in un bottone, accessorio, stampa, però con l’idea che il capo possa essere indossato con facilità.
Ha utilizzato dei materiali riciclabili?
Assolutamente, siamo in un periodo in cui c’è molta attenzione alla sostenibilità. Noi da sempre seguiamo questa tendenza producendo ciò che è giusto, non in eccesso. Il nostro mondo, che nasceva su misura, era proprio questo non produrre cose senza un fine, ma creando capi anche più delicati che potessero essere a tutela di questo concetto, oltre alla selezione dei materiali.
Ci sono colori molto sgargianti, come fucsia e gialli.
Sì, è presente un concetto di rinascita nella palette cromatica. Un’esigenza che è nata in tutti noi uscendo da un periodo difficile: la volontà e la voglia di esprimersi anche in questo caso a livello cromatico con delle sensazioni. Predomina la palette del rosa e di tutte le sue sfumature, i colori del fenicottero sono quelli vincenti.
Come descriverebbe la donna e musa di Gianluca Saitto?
Non ho uno stereotipo unico, perché ritengo che ogni persona abbia una propria identità, personalità, per cui cerco di creare una collezione basandomi sul mio sentire e spero che poi a raggera possa andare in una rosa di persone differenti. Secondo me in queste proposte varie tipologie di donne possono trovare un pezzo che le rappresenti.
Negli anni hanno scelto le sue creazioni varie celebrities.
Sono riuscito a vestire personaggi anche molto diversi tra loro, rispettando il loro carattere. In quel caso è un lavoro che si può fare perché c’è una realizzazione dell’abito che viene fatta su misura, quasi in simbiosi, in percezione con l’artista.
Dopo questa tappa romana quale altre iniziative l’aspettano?
Abbiamo tante cose in programma, altri punti di distribuzione della mia collezione. Questo su Roma è un primo tassello che sta espandendosi per cui abbiamo in agenda diverse novità che avverranno da ora a luglio. La preview dell’invernale è stata presentata durante questa edizione della Milano Fashion Week.
Facendo un paragone tra Roma e Milano, che differenze trova tra queste due città in ottica moda?
Beh sono sicuramente due metropoli con identità differenti soprattutto come stile di vita, di urbanistica, di tempo, di clima, di tante cose, elementi che incidono sulle persone che ci vivono. Noi vestiamo comunque un pubblico molto internazionale e che quindi si trova in giro per il mondo. La gente di Roma è solare, aperta, di carattere più verace. Sicuramente quindi penso che la proposta cromatica effervescente possa essere vincente.
Le proposte di Gianluca Saitto vanno da gonne lunghe o midi, bluse, chemisier leggiadri, abiti dalla linea scivolata e texture vaporose si animano con scorci naturalistici degni di un dipinto impressionista. Una tavolozza di colori luminosa che si accende nei toni dell’acquamarina, verde, azzurro, malva e rosa, insieme a tocchi dosati di bianco e nero. In occasione dell’evento è stata anche prodotta una mini capsule di giacche over dai tagli geometrici, signature del designer, capo must have che torna di stagione in stagione rinnovandosi nei colori e dettagli. Sin dagli esordi Saitto lavora sui tessuti nobili, (come organze, sete e tulle, ulteriormente impreziositi da ricami realizzati ad hoc), facendoli convivere con materiali dal sapore tecnico, per trasformare i propri capi in veri e propri passe-partout di stile indossabili in ogni occasione, in equilibrio tra estrema ricercatezza e disinvoltura.