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Meteo, il grande freddo si smorzerà: tutte le previsioni

Dopo i picchi di gelo, soprattutto al Centro-Sud, nelle grandi città si tornerà a 10-12 gradi di temperatura

Condizioni meteo da grande gelo in varie zone d’Italia. A cominciare dall’Abruzzo dove la rete di monitoraggio dell’associazione meteorologica Caput Frigoris ha registrato fino a -22.8 gradi centigradi in località Piani di Pezza, a 1.450 metri di quota sul massiccio del Sirente-Velino.

Nei prossimi giorni, tuttavia, l’Italia dovrebbe attraversare una nuova fase dal punto di vista delle condizioni del tempo, dato che l’ondata di aria artica che in questi giorni sta interessando il nostro Paese si sta per smorzare.

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Piste da sci a Campo Imperatore, in Abruzzo, domenica 29 gennaio. Foto Ansa/SkyLineWebCam

Meteo, la situazione in Abruzzo

In Abruzzo si sono registrate altre temperature da record per il freddo. Ovvero un meteo fino a -21.8 gradi a Campo Felice (1.538 metri di quota); -21.1 gradi sull‘Altopiano delle Cinque Miglia (1.250 metri di quota); -15.2 gradi a Rocca di Mezzo (1.280 metri di quota). Ma gli esperti meteo hanno misurato anche -13.1 gradi centigradi a Santo Stefano di Sessanio (1.220 metri di quota); -12.1 gradi a Passo Godi (1.560 metri di quota nel territorio di Scanno). E inoltre -10.7 gradi a Pescasseroli (1.174 metri di quota). Così come -8.5 gradi a Civitella Alfedena (1.120 metri di quota); -8 gradi a Tagliacozzo (730 metri di quota) e -7.5 gradi a L’ Aquila Ovest (645 metri di quota).

Gli esperti meteo spiegano intanto che dall’oceano Atlantico, dopo aver sostato nei pressi del Regno Unito per parecchi giorni, l’anticiclone delle Azzorre ha deciso di avanzare verso l’Europa. Antonio Sanò, direttore del sito ilmeteo.it, spiega che con l’aumento della pressione dovuto all’arrivo dell’anticiclone l’atmosfera tornerà stabile su gran parte delle regioni. Il meteo porterà il sole che tornerà a splendere quasi indisturbato su gran parte delle regioni, ma ci saranno anche altri ingredienti di questo nuovo cambiamento del tempo.

Forti venti di Maestrale

Uno di questi sarà il vento che continuerà a soffiare da moderato a forte sui settori centro-meridionali, ma anziché da Grecale come ha fatto in questi giorni, stavolta sarà da Maestrale. Al Sud le raffiche potrebbero superare anche i 60 chilometri orari, soprattutto sulle coste tirreniche di Sicilia e Calabria, nonché su quelle occidentali della Sardegna.

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Forti venti di Maestrale spazzeranno l’Italia nei prossimi giorni

Il meteo e le temperature

Un altro fattore da tener presente, per valutare le condizioni meteo che stanno arrivando, saranno le temperature. Infatti, se di notte e al primo mattino continuerà a fare freddo con valori spesso sotto zero al Centro-Nord, di giorno, grazie al maggior soleggiamento e partire da metà settimana, il clima si addolcirà. Tant’è che si torneranno a superare i 10-12 gradi in molte città, anche del Nord. Come ad esempio Milano, Torino e Bologna.

Inizierà così una fase meteo piuttosto asciutta, a parte qualche rovescio atteso fino a martedì 31 gennaio in provincia di Messina e Reggio Calabria. Questa situazione dovrebbe durare per tutta la settimana e forse anche oltre. C’è da dire, però, che questa tendenza volta al dominio dell’alta pressione, non trova ancora piena concordanza tra i centri di calcolo internazionali, soprattutto dopo il 3-4 febbraio. A quel momento l’Italia potrebbe ritrovarsi a vivere una nuova ondata di gelo, questa volta in arrivo dalla Russia. Per ora, dunque, godiamo i prossimi giorni di sole perché dal prossimo mese la situazione potrebbe nuovamente cambiare in modo drastico.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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