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Nastri d’Argento 2023, è La stranezza il film dell’anno

L'inedito trio Ficarra, Picone e Servillo ha convinto il Direttivo dei Giornalisti Cinematografici 

La stranezza ha ricevuto il Nastro dell’Anno 2023 per essersi distinto come opera di particolare eccellenza e creatività. La commedia pirandelliana diretta da Roberto Andò e interpretata da Toni Servillo, Ficarra e Picone ha dunque fatto centro, mettendo d’accordo pubblico e critica.

Già l’accoglienza tributata durante la presentazione Fuori Concorso alla 17a Festa del Cinema di Roma ha dato una prima idea sulla portata de La stranezza. La pellicola firmata Roberto Andò è approdata in seguito nelle sale cinematografiche, ricevendo anche una calorosa risposta da parte del pubblico.

Nastro dell'Anno 2023 a La stranezza
“La stranezza” di Roberto Andò ottiene il prestigioso riconoscimento (ANSA/RICCARDO ANTIMIANI) – VelvetMag

Con oltre 5,3 milioni di euro è infatti divenuto il maggior incasso italiano del 2022. Per questi due motivi – ma non solo – Direttivo dei Giornalisti Cinematografici ha conferito alla commedia di stampo pirandelliano il riconoscimento come Miglior Film dell’anno ai Nastri d’Argento 2023.

Quest’ultimo titolo si aggiunge al verdetto che annualmente premia i migliori titoli approdati in sala nel corso della stagione cinematografica precedente, assegnato da un comitato di oltre cento giornalisti. E così come per le altre categorie, la cerimonia di consegna avrà luogo per la fine di giugno 2023.

Al prestigioso riconoscimento si aggiunge anche un’altra grande onorificenza. Lo scorso mercoledì 25 gennaio si è infatti tenuta al Quirinale una proiezione della pellicola, alla quale ha preso parte anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. All’evento erano presenti anche il regista, Roberto Andò, e Salvo Ficarra, tra i co-protagonisti della pellicola.

La stranezza è il Miglior Film: le motivazioni e le parole del regista

“La stranezza è un film che, giocando con intelligenza sui tasti dell’intrattenimento popolare e della cultura più alta, ha saputo aprire una nuova strada anche alla commedia da sempre regina del box office, ma finalmente capace di conquistare il pubblico con la rilettura cinematografica di un metateatro squisitamente pirandelliano in cui irrompe con eleganza la spontaneità di una comicità irresistibile“. Questa è la motivazione addotta dal Direttivo dei Giornalisti Cinematografici per premiare l’ultima fatica cinematografica di Roberto Andò.

Si tratta di un grande onore per il regista, che dimostra l’immortalità del lascito di Luigi Pirandello, grazie anche all’inaspettato – e imprevedibile – trio composto da Toni Servillo, Ficarra e Picone. E proprio a loro, il regista ha voluto tributare uno speciale ringraziamento, estendendolo a tutte le altre maestranze – anche dietro le quinte – che hanno reso possibile la pellicola. “È un riconoscimento che oltre me premia una squadra di attori e collaboratori magnifici“, si è così espresso Andò.

La stranezza proiezione con Sergio Mattarella
Roma – Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Roberto Andò, regista, e Salvo Ficarra, attore, in occasione della proiezione del film “La stranezza”, oggi 25 gennaio 2023.
(Foto di Paolo Giandotti – Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica) – VelvetMag

Si tratta dunque di un premio all’eccellenza, per un titolo in grado di coniugare la qualità del racconto e il successo di pubblico. Il riconoscimento ha coinvolto anche gli sceneggiatori Massimo Gaudioso e Ugo Chiti (oltre allo stesso Andò, che ha contribuito alla sceneggiatura), i produttori Angelo Barbagallo (Bibi Film) e Attilio De Razza (Tramp LTD) con Giampaolo Letta (Medusa) e Paolo Del Brocco (Rai Cinema). E, ovviamente, anche il già acclamato trio protagonista.

 

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Lorenzo Cosimi

Cinema e tv

Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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