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Meteo, l’estate è al termine: nel fine settimana cambia tutto

Crescerà l'instabilità su tutta Italia. Possibile crollo delle temperature anche di dieci gradi

L’estate sembra avere i giorni contati: le previsioni meteo indicano la fine del caldo torrido che dalla metà di maggio ha portato sull’Italia una siccità estiva ancora più grave di quella invernale. Nel fine settimana ci attende un’ondata di freddo.

Secondo gli esperti meteo si materializzerà un calo delle delle temperature nell’ordine dei 10-12 gradi e il clima sarà completamente diverso su tutta Italia, rispetto a quanto avuto finora. La configurazione meteorologica generale a livello europeo vede lo spostamento di una forte perturbazione dalla Spagna verso il nostro Paese. Arriveranno le prime piogge al Nord Ovest e sull’alta Toscana e forte maltempo al Centro e sulla Liguria.

Ribaltone meteo

Responsabile del vero cambiamento sarà però un’altra perturbazione, sostiene chi fa le previsioni meteo. Ovvero una perturbazione che farà scendere verso il Mediterraneo un nucleo freddo dal Nord Europa. Sarà un vero ribaltone tra la sera di venerdì 16 e la giornata di sabato 17 settembre. Dai paesi nordici arriveranno sia la bora, che picchierà duro al Settentrione, che venti gelidi di altro tipo i quali colpiranno ovunque. Il tempo diventerà dunque molto instabile. Rispetto alle condizioni meteo che abbiamo vissuto nella prima metà di settembre dovremo affrontare temperature che crolleranno, specie in montagna.

E comunque cadranno, nei valori massimi, su tutte le regioni. Le previsioni meteo per il fine settimana indicano fra sabato 17 e domenica 18 settembre piogge, grandinate e colpi di vento. La buona notizia è che il passaggio del fronte freddo dovrebbe essere molto rapido. Da domenica 18 settembre potrebbero tornare ampie schiarite e, complice il calo delle forti correnti di ventilazione, anche un leggero aumento delle temperature durante il giorno.

Temperature in calo

Meno vento e più schiarite rappresentano un’equazione che significa crollo delle temperature minime. Non però di quelle massime, il che porterà a escursioni termiche sempre più elevate, con uno sbalzo climatico non indifferente fra giorno e notte. Domenica 18 settembre sono previste minime quasi invernali al Nord e parte del Centro. Secondo gli esperti meteo si andrà dai 3 gradi di Bolzano, fino ai 6 gradi di Siena o ai 9 gradi di Firenze, Milano e Roma. Al Nord ampie schiarite con maggiore instabilità su Liguria, Friuli Venezia Giulia ed EmiliaRomagna. Zone dove saranno possibili precipitazioni. Le temperature massime? Fra 28 e 32 gradi. Al Centro molto nuvoloso con temporali su Toscana, Umbria, Lazio e temperature in calo. Al Sud locali rovesci su Molise, Campania e alta Puglia. Temperature in temporaneo rialzo con massime fino a 34 gradi. L’estate, in ogni caso, si appresta a dire addio all’Italia.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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