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La rivelazione di Papa Francesco: “Un infermiere mi ha salvato la vita, è la seconda volta che accade”

E' accaduto appena due mesi fa, per l'intervento al colon. Ma la prima volta fu nel 1957 a opera di una suora. Atteso tra due settimane il primo viaggio del Pontefice, dopo l'operazione, in Ungheria e Slovacchia

Secondo il suo stile informale di ‘parroco del mondo’, Papa Francesco ha svelato quasi scherzando nel corso di un’intervista un inedito retroscena sulla sua salute. A proposito della sua recente operazione al colon, lo scorso 4 luglio, il Pontefice ha detto alla radio spagnola Cope che “un infermiere mi ha salvato la vita” e che questa è la seconda volta che accade. La notizia è riportata online dall’Ansa.

Quella volta che la suora cambiò le medicine

In un breve estratto dell’intervista andato in onda oggi (l’intervista completa sarà in onda il 1 settembre), si sente il Papa scherzare sulla sua salute. Rispondendo alla domanda “Come sta?” Francesco dice che è “ancora vivo” e racconta: “Mi ha salvato la vita un infermiere, un uomo con molta esperienza. È la seconda volta nella mia vita che un infermiere mi salva la vita. La prima è stata nell’anno 1957“. Il riferimento, in questo caso, è a una suora italiana che, opponendosi ai medici, cambiò la medicazione che dovevano somministrare all’allora giovane seminarista in Argentina. Jorge Mario Bergoglio era in cura per una polmonite.

Papa Francesco: “Quando un Papa è malato…”

Secondo quanto ha anticipato da radio Cope, nell’intervista si affrontano le speculazioni sulla salute del Pontefice e persino sulle sue possibili dimissioni. “Quando un Papa è malato, si alza un vento o un uragano di Conclave” è la fulminante replica di Francesco. Il Pontefice, 84 anni, è stato operato il 4 luglio al Policlinico Gemelli per una stenosi diverticolare con segni di diverticolite sclerosante. Si è trattato di un’operazione chirurgica grazie alla quale i medici hanno rimosso una sezione del colon. Il Papa è rimasto ricoverato al Gemelli per 10 giorni. Nelle sue apparizioni recenti, Francesco è apparso completamente ristabilito, sebbene nell’udienza di venerdì scorso con i parlamentari cattolici abbia cominciato il suo intervnto scusandosi di non poter parlare in piedi. “Sono ancora nel periodo post-operatorio e devo farlo da seduto. Scusatemi” ha detto. Tutto ciò non toglie che, a oggi, è confermato il prossimo viaggio apostolico del 12 settembre: quattro giorni fra Ungheria e Slovacchia.

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Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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