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Tennis, trionfo di Camila Giorgi nel Master mille di Montreal

Roger Federer annuncia sui social un nuovo stop. Subirà un nuovo intervento al ginocchio destro

Camila Giorgi ha vinto in due set, il National Bank Open, torneo Master mille del circuito Wta giocato sul cemento di Montreal. Ha avuto ragione della temibile ceca Karolina Pliskova, n.6 del mondo (per la verità quest’anno sconfitta 3 volte su 3) con il punteggio di 6-3 7-5.
Per la tennista marchigiana è il primo successo in un Master 1000 (terzo titolo in carriera). Unica italiana a riuscirci in precedenza era stata Flavia Pennetta, a Indian Wells nel 2014.

Si iscrive anche lei nell’estate azzurra di successi sportivi che non dimenticheremo facilmente. A 29 anni piazza una vittoria che fa le brillare gli occhi di emozione e rinsalda la classifica. Da oggi sarà n.34 e in vista di Flashing Meadows, ultimo major di stagione non è da poco davvero.
Questo titolo è il risultato di una vita passata a lavorare con mio padre. Lui è il mio allenatore, sapevamo che prima o poi questo momento poteva accadere. Quello che ho fatto questa settimana è fantastico” – ha dichiarato a fine gara.

Il match Giorgi vs Pliskova

Un match costantemente all’attacco quello di Camila Giorgi, per mettere pressione al marchio di fabbrica della sua avversaria ceca, il servizio. Qualche volta si è aggrappata nei momenti topici, ma non è bastato a non cedere sotto le bordate e la determinazione dell’italiana, che ha contenuto gli errori.

Primo set equilibrato fino al settimo gioco dove trova il primo break che la galvanizza fino a strappare anche il secondo turno di servizio per chiudere 6-3. Il secondo risale un po’ la n.5 del mondo e finalista dell’ultima edizione di Wimbledon. Spreca un primo break strappato sul 2-1: troppa tensione al servizio. Sul cinque giochi pari l’azzurra piazza due ace – segno che vuole metabolizzare il piccolo passaggio a vuoto precedente – cosa che non riesce a fare la Pliskova. E per Camila la forza mentale di oggi può lasciare il posto alla commozione.

Ancora uno stop per Roger Federer

Voglio aggiornarvi su cosa sta succedendo. Non è stato semplice, ho fatto parecchie visite e consulti medici per il mio ginocchio e non posso più andare avanti. Ho bisogno di un’altra operazione, e abbiamo deciso di farla“. Non gira intorno al problema Roger Federer, 40 anni compiuti lo scorso 8 agosto, quando annuncia ai tifosi lo stop per l’infortunio occorso a Wimbledon. E arriva la doccia gelata: “Starò fermo per molti mesi, sarà molto dura ma voglio stare bene e concedermi una piccola speranza di tornare a giocare“.

Si rivolge infine direttamente ai milioni di tifosi nel mondo: “Sono realista, so cosa vuol dire un’altra operazione alla mia età, ma voglio stare bene ed essere attivo. Grazie per tutti i messaggi che mi avete mandato, vi auguro il meglio“.

 

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Ettore Mastai

Redazione interna - Esteri, Economia, Arte, Sport

Giornalista professionista specializzato in politica estera ed economia. Si è laureato con lode nel 2007 con una tesi sulla rivoluzione Khomeinista. Negli anni dell'università ha coltivato la sua passione per la scrittura sportiva e per i temi del gambling. Per l'agenzia di stampa nazionale AGV News-Il Velino ha curato la sezione di Giochi e Scommesse e di Ippica e dintorni. Spesso si è occupato anche di politica nazionale in relazione ai suoi campi di azione giornalistica.

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