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Il Centro-Sud nella morsa degli incendi, paura a Pescara: in fiamme la Pineta Dannunziana

Decine e decine di roghi in Abruzzo hanno determinato l'evacuazione di centinaia di persone. Ora l'Italia chiede Canadair e supporto dal cielo ad altri paesi europei

Prima la Sardegna, poi la Sicilia, adesso l’Abruzzo: è emergenza incendi in tutta Italia e al Centro Sud in particolare. Canadair, elicotteri della flotta aerea dello Stato, vigili del fuoco e soccorritori sono in azione da lunghe ore nelle operazioni di spegnimento dei numerosi roghi boschivi. Sono decine le richieste di intervento aereo ricevute.

Treni e traffico nel caos

In Abruzzo la situazione è drammatica: domenica 1 agosto si sono aperti fronti di roghi in ogni provincia. La Regione ha chiesto mezzi e risorse a Roma. Conseguenze pesanti su traffico e viabilità. Treni con ritardi di oltre 400 minuti sulla ferrovia adriatica, caselli autostradali chiusi, automobili bloccate per ore sulle strade interne. Scene di terrore a Pescara per un incendio che ha devastato la zona sud della città e in particolar modo la Pineta Dannunziana e i colli vicini con tre punti di innesco differenti. Le fiamme sono quasi certamente di origine dolosa. I roghi hanno raggiunto le abitazioni e si è verificato il fuggi fuggi dalle spiagge. Scintille spinte dal vento hanno fatto incendiare le palme degli stabilimenti balneari.

S’indaga: l’ipotesi del dolo

Questa zona della Pineta è riserva integrale ed è completamente distrutta. Viene da piangere a guardarla. I danni ambientali sono incalcolabili – ha detto all’Ansa il sindaco di Pescara, Carlo MasciQui ci sono le radici di Pescara. Questo è il cuore della città, il suo polmone verde e oggi lo vediamo distrutto“.  La Procura di Pescara ha già aperto un fascicolo. Ma non basta perché un rogo ha creato particolari problemi a Farindola (Pescara): evacuate 31 persone e un intero ristorante. Incendi anche a Penne, Bolognano, Caramanico, Città Sant’Angelo e San Valentino in Abruzzo Citeriore.

La Costa dei Trabocchi

Numerosi incendi sono in corso sul territorio comunale di Ortona. Diversi i focolai che hanno interessato varie contrade della cittadina. Fiamme dalla costa alle campagne. Centinaia le persone fuori casa. Proseguono senza sosta anche le operazioni per spegnere le fiamme sul territorio teramano. A preoccupare è la situazione che si registra ad Altavilla, nel Comune di Montorio, dove una squadra del comando dei vigili del fuoco dell’Aquila è intervenuta per un incendio di bosco e sterpaglie e dove si è reso necessario evacuare la popolazione, costituita da circa 60 persone.

“Serve aiuto dall’Europa”

La Protezione Civile ha chiesto l’attivazione del meccanismo Ue, considerata la situazione pesantissima in tutto il Centro-Sud. Nella sola giornata di domenica 1 agosto sono state 49 le richieste di concorso aereo a supporto dei pompieri. Le previsioni meteo dei prossimi giorni non aiutano perché il vento continua a essere forte e il rischio che un rogo si propaghi rapidamente in maniera distruttiva è altissimo. L’Italia spera dunque nel sostegno di Canadair, elicotteri e mezzi da altri paese europei, come già avvenuto per gli incendi in Sardegna dei giorni scorsi.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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