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Cristiano Ronaldo compie 36 anni: le tappe di una carriera da sogno

L'asso portoghese della Juventus è uno dei giocatori più forti di tutti i tempi

Cristiano Ronaldo, il calciatore più forte del mondo, compie 36 anni oggi 5 febbraio. Nato sotto il segno dell’Acquario, Ronaldo festeggia un’età in cui, anni addietro, molti giocatori si sarebbero ritirati dall’attività agonistica. Ma non certo lui adesso. Il campione è in splendida forma e il mondo del calcio può stare tranquillo. Le sue giocate spettacolari le vedremo ancora a lungo. Fino ai 40 anni, dice qualcuno. Le vedrà, soprattutto, la Juventus, che ormai non è più la stessa se Ronaldo per un qualche motivo non scende in campo.

Trofei come nessun altro

Il palmarès di CR7 è impressionante. Cristiano Ronaldo ha in bacheca 5 Champions League e altrettanti Palloni d’Oro quale miglior giocatore del mondo. Ma anche 4 mondiali per club, titoli sparsi conquistati nei 3 più importanti campionati nazionali. Capitano della sua nazionale, ha condotto il Portogallo alla vittoria del campionato d’Europa nel 2016. CR7 è considerato uno dei più forti giocatori di tutti i tempi e dei marcatori più prolifici della storia: ha segnato 762 gol in carriera.

Le reti con il Real Madrid

Di certo i 36 anni CR7 non se li sente proprio. E sta già parlando, tramite i suoi agenti, con la Juventus per prolungare la sua esperienza italiana in bianconero. Fra gli auguri più sentiti per il suo compleanno di oggi, anche quelli che arrivano dalla Spagna. Il celebre quotidiano sportivo As fa i conti delle due stagioni complete del Real Madrid senza di lui. Un disastro. Privi di Ronaldo i blancos hanno messo insieme 175 gol. Ma nelle stagioni due precedenti, con CR7, sono arrivati alla cifra tonda di 300.

I gol con la maglia bianconera

Nelle due stagioni e mezzo in bianconero, Cristiano ha segnato 87 reti. Nella prima è arrivato a 28, nella seconda a 37 e in quella in corso è già a 22. Insomma, non si può che augurargli di continuare così, magari prendendosi un altro Pallone d’oro. Se glielo assegnassero raggiungerebbe il record di Lionel Messi. Potrebbe anche vincere un’altra Champions League, per diventare l’unico, con Gento, ad averne totalizzate 6 in carriera. E certo la Juventus gli sarebbe infinitamente riconoscente.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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