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Napoli, il sindaco De Magistris: “Intitoleremo lo stadio a Maradona”

Parte l'iter per la nuova denominazione dello storico impianto del San Paolo

Intitolare lo stadio San Paolo di Napoli a Diego Armando Maradona. Così Napoli cerca in queste ore di dolore per la scomparsa del grande campione di onorare al meglio la memoria di Diego. E proprio il sindaco, Luigi de Magistris, ha raccolto l’invito rilanciandolo sul proprio profilo Twitter. “Intitoliamo lo stadio a Diego Armando Maradona”, ha scritto “DeMa”. Un’idea che ha trovato immediatamente terreno fertile anche nella volontà del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. Il quale vorrebbe che fossero trasmesse le immagini di Maradona durante il match che il Napoli giocherà contro il Rijeka in Europa League.

Lutto in città

Per perorare la sua idea il sindaco de Magistris ha voluto ricordare Maradona a La7 ribadendo l’intenzione di intitolare lo stadio a Dieguito. “Abbiamo decretato il lutto e abbiamo deciso di intitolare lo stadio San Paolo a Diego Armando Maradona – ha detto ancora -. Napoli è unita attorno a un calciatore che ha fatto la storia della nostra città e ci ha fatto andare nel paradiso del calcio quando sembrava impossibile”. E ancora: “Io Diego l’ho conosciuto e ho avuto l’onore nel 2017 di dargli la cittadinanza onoraria. Nella sua genialità gli è stato perdonato tutto, è un argentino napoletano”.

“Maradona ci ha unito tutti”

Tanti i napoletani che, appresa la notizia della morte del campionissimo, sono scesi in strada già ieri sera 25 novembre. Molti si sono radunati davanti ai murales della città dedicati a Diego, quasi si trattasse dell’icona di un santo laico. “Napoli è una città che non si può contenere nei canoni ordinari figuriamoci in questi momenti. È zona rossa ma come fai a condannare questa gente – dice il sindaco -. Napoli non può essere giudicata se non nella capacità di Maradona di unire tutti i napoletani. Lui era in grado di unirci tutti. Sono vicino allo stadio, resteranno le luci accese in un momento così buio del nostro Paese e del mondo intero”.

Le petizioni per lo stadio

E oltre alla silenziosa processione verso i murales di Maradona nei quartieri spagnoli a Napoli, la voce dei tifosi si è fatta sentire anche con le prime petizioni comparse online proprio per l’intitolazione dello stadio a Diego Armando Maradona. Petizioni che, stando alle parole di de Magistris, avranno un finale che pare scontato, ovvero il cambio di denominazione dello stadio cittadino: da Stadio San Paolo a Stadio Diego Armando Maradona. Sarebbe il secondo stadio dedicato al campione argentino dal momento che lo stadio dell’Argentinos Juniors, primo club di Maradona, gli era già stato intitolato.

 

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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