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Messi rompe col Barcellona: “Il giocatore più forte del mondo vuole scappare”

Lionel Messi, il giocatore di calcio più forte del mondo, potrebbe abbandonare il “suo” Barcellona nel 2021. A riportare questa notizia è la radio spagnola Cadena Ser. Secondo l’emittente l’asso argentino non vuole più rinnovare il contratto con il club che lo ha cresciuto da sempre.

Il prossimo anno si arriverà alla scadenza. A quel punto Lionel potrebbe andar via, senza tanti complimenti. Il numero 10 ha messo un freno alle trattative per il suo rinnovo dopo che i negoziati erano ormai ben avviati. Cosa è successo?

Messi avrebbe detto alle persone più vicine nello spogliatoio che non vuole diventare un problema per il club. E questo dopo aver sempre dichiarato che sarebbe rimasto al Barça finché lo avrebbero voluto.

Negli ultimi tempi, tuttavia, è sempre stato lui a rimetterci qualcosa. Il campione sarebbe spazientito e stanco delle pressioni che continuamente gli giungerebbero dalla società. Non mancano purtroppo le tensioni con lo staff tecnico.

Tempo fa Messi è apparso improvvisamente il responsabile di decisioni quali il polemico dibattito sulla riduzione degli stipendi dei blaugrana a causa della crisi del coronavirus. Ma le cose non stavano così. La “pulce” non era il “manovratore” dietro le quinte.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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