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ULTIM’ORA – Coronavirus, positivo un dipendente della Rai

La Rai ha reso noto stamani 3 marzo che i sanitari hanno riscontrato un caso di positività al coronavirus tra i dipendenti dell’Azienda. Il dipendente, risultato positivo al primo tampone, è attualmente ricoverato a Roma all’ospedale Spallanzani. Sta bene ed è in buone condizioni. Il lavoratore nei giorni scorsi aveva svolto una trasferta professionale in zona gialla. Non ha avuto accesso ai presidi aziendali negli ultimi dieci giorni.

Rallenta intanto il numero di contagi da coronavirus in Italia. Lunedì 2 marzo l’incremento dei malati è stato del 16% (258 casi in più) a fronte dell’aumento del 50% registrato il giorno prima, domenica 1 marzo. Di questi, inoltre, il 50% è asintomatico (o con sintomi lievi) e in isolamento domiciliare, il 40% è ricoverato con sintomi e solo il 10% in terapia intensiva.

“Un dato confortante” dice il commissario all’emergenza Angelo Borrelli sottolineando che si tratta di una percentuale che ricalca il dato complessivo. Vale a dire che su 1.835 malati, 927 sono in isolamento nella propria casa. Mentre sono 742 i ricoverati con sintomi e 166 in terapia intensiva. Sono 149 i guariti, 52 i decessi.

 

 

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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