L’accordo sulla Brexit che il premier britannico Boris Johnson ha siglato con l’Unione europea è legge nel Regno Unito. Lo ha sancito la regina Elisabetta.

La sovrana ha apposto la sua firma – il cosiddetto Royal Assent – sotto il testo dello European Union Withdrawal Agreement Act. Un testo che ha concluso l’iter di ratifica parlamentare a Westminster a tre anni e 7 mesi dal referendum sull’uscita del Regno Unito dall’Ue del 2016.

L’annuncio del Royal Assent è arrivato alla Camera dei Comuni il 23 gennaio, fra gli applausi di alcuni deputati Tories, i conservatori. Sulla questione intervengono subito gli Stati Uniti. Il paese nordamericano intende concludere “quest’anno” un accordo commerciale con il Regno Unito del dopo-Brexit.

Lo ha detto al Forum economico mondiale di Davos (Svizzera) il segretario americano al Tesoro, Steven Mnuchin. Questo accordo “è una priorità assoluta per il presidente Trump e prevediamo di concluderlo entro l’anno. Riteniamo che sarà una cosa buona per loro e per noi”, ha dichiarato a margine del Forum economico mondiale.