Lifestyle

AltaRoma, Giada Curti si ispira a Jean-Jacques Annaud: la haute-couture fra passione e suggestione [FOTO]

Come nel film ‘L’Amante di Jean-Jacques Annaud’. La nuova collezione della haute-couture S/S 2020 di Giada Curti racconta la profonda passione di una qualsiasi fanciulla. Il conflitto tra ragione e sentimento descritto perfettamente nel romanzo semi-autobiografico di Marguerite Duras, ha ispirato Giada Curti nel percorso creativo. Il  forte richiamo dei paesaggi dell’Indocina, luogo di pura e magica atmosfera del Novecento ha inebriato totalmente la passerella.

Per Altaroma 2020 la haute-couture di Giada Curti ha scelto di ricostruire la maestosa Indocina negli spazi del grande albergo romano, Le Grand Hotel.

Photo Credits: Teresa Comberiati

Sfumature tra Cina e Giappone [FOTO]

L’estremo Oriente insieme ai tradizionali simboli asiatici si fondono perfettamente fra i tessuti degli abiti. I moderni outfit della collezione mettono particolarmente in rilievo i dettagli tipici che caratterizzano appunto l’Indocina. La tradizione orientale legata al moderno occidente sottolinea  la femminilità. Una sensualità innocente che delinea decisamente il profilo di una geisha. 

Photo Credits: Teresa Comberiati

L’abito di Giada Curti è in perfetto equilibrio fra forme e tagli. La proporzione di ogni outfit descrive perfettamente la continuità tra Cina e Giappone; resa preziosa dalle infinite sfumature che descrivono i sentimenti delle donne.

Photo Credits: Teresa Comberiati

Gli abiti della ‘Fashion Show Spring Summer 2020’ firmati Giada Curti, richiamano la sensuale ingenuità delicata di una geisha. La stilista ha portato in passerella intense suggestioni e passioni dell’estremo Oriente mediante tessuti leggeri e soavi. Negli spazi del ‘Grand Hotel’ della capitale hanno sfilato abiti argento, oro; ampie gonne balloon, a balze e lunghe code. Ma non solo! I ricchi ricami di paillettes hanno illuminano i delicati corpetti; mentre le piccole pochette con catene indossate dalle modelle come preziosi accessori delineano con eleganza il punto vita. Ed infine la presenza dei gazar e delle sete insieme alle cinture orientali cercano di trovare la sintesi equilibrata tra Yin e Yang.

Photo Credits: Teresa Comberiati

 

Teresa Comberiati

Spettacolo, Tv & Cronaca Rosa

Calabrese, a vent’anni si trasferisce a Roma dove attualmente vive. Amante della fotografia quanto della scrittura, negli anni ha lavorato nel campo della comunicazione collaborando con diverse testate locali in qualità di fotografa e articolista durante la 71ª e 75ª Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica. Ha già scritto il suo primo romanzo intitolato Il muscolo dell’anima. Colonna portante del blog di VelvetMAG dedicato alla cronaca rosa e alle celebrities www.velvetgossip.it, di cui redige ogni mese la Rassegna Gossip.

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