Cretino = qualcuno che augura l’aids ad altre persone; la persona che sostiene che la Scozia è un Paese del terzo mondo; il piccolo degli Oasis con la testa grande e un grande senso dell’eleganza.

Insomma, i fan ci avevano messo una croce sopra: gli Oasis erano definitivamente morti e non c’era possibilità di tornare indietro. Una dichiarazione di Liam, però, ha acceso di nuovo un minuscolo faro di speranza. Sempre su Twitter, il cantante è stato interrogato da un fan, che ha indagato su una possibile reunion della band:

Cosa ne pensi di un possibile titolo come ‘Gli Oasis si riuniscono per un concerto straordinario a Glastonbury nel 2020’. Possibile?

La risposta di Liam ha spiazzato tutti, creando rumors di speranza riguardo una possibile bandiera bianca fra i due fratelli in nome della band e della musica:

Troppo presto. Il piccoletto (little fella) ha minacciato di prendersi un anno di pausa, che gli consiglio caldamente. Gli farà bene. Così, bingo, l’anno dopo saremo in pista.

Che Natale renda tutti più buoni e faccia venir voglia di famiglia? Non si sa, ma forse il vero amore è quello per la musica e per la storica band degli Oasis, come aveva detto Liam a Rockol un anno fa:

Il fatto è che preferisco stare in una band e voglio bene a quei ragazzi, nonostante tutta la merda che ci siamo tirati addosso. Gli Oasis erano una cosa importante. Sono felice di quello che faccio, non dico che rivorrei gli Oasis ad ogni costo… Non voglio riformare gli Oasis, ma vorrei che non si fossero mai sciolti.

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