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Berlusconi, l’annuncio senza precedenti: “Il mio successore? Ecco quando arriverà…”

Silvio Berlusconi, forte della vittoria del centrodestra in Umbria alle elezioni regionali del 27 ottobre, rilancia un nuovo progetto partitico: Altra Italia. Questa volta l’ex premier e fondatore di Forza Italia sembra fare molto sul serio. Prende cioè forma concreta una vera e propria federazione politica.

“Penso alla creazione di due o tre nuclei di Altra Italia per ogni regione – sono le dichiarazioni rilasciate da Berlusconi a Bruno Vespa per il suo nuovo libro – Trarrò il meglio delle liste civiche che si ispirano ai nostri valori. Una struttura giovane che si federi con Forza Italia senza ruoli di preminenza dell’una sull’altra”.

Ma la notizia più importante è un’altra. “Da qui – cioè dalla futura federazione di Altra Italia con Forza Italia – potrà nascere il mio successore“, dice ancora Berlusconi a Bruno Vespa.

Il nome di chi prenderà un domani il posto del Cavaliere sarà sicuramente pescato tra “i coordinatori nazionali (di Forza Italia)” come lui stesso ha annotato. Tuttavia Altra Italia non nasce con meno chance in questo senso. Il progetto molto ambizioso riguarda una federazione dei partiti, dei movimenti e della realtà civiche di centro-destra o vicine al centro-destra. Insomma, sembra che il Cavaliere abbia fatto tesoro delle elezioni di fine ottobre in Umbria. Gli azzurri non godono di grandi consensi e il duo Salvini e Meloni, per quanto scomodi per alcuni, rappresentano un’ancora di salvezza.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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