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Umbria, elezioni regionali: sfida-verità per M5S, Lega e Pd

Sono aperti dalle ore 7 di stamani 27 ottobre i seggi elettorali per le elezioni regionali in Umbria. Sono 703.595 gli elettori chiamati oggi al voto in 1.005 sedi di seggio. Le urne resteranno aperte fino alle ore 23. Subito dopo inizierà lo spoglio delle schede.

Si sono insediati regolarmente i 1.005 seggi elettorali (710 in provincia di Perugia e 295 in quella di Terni) in cui dalle ore 7 alle ore 23 i 703.595 elettori umbri potranno esprimere il proprio voto. I cittadini eleggeranno il Presidente della Giunta regionale e i 20 consiglieri che formeranno l’Assemblea legislativa regionale della undicesima legislatura (2019-2024) in base alla legge elettorale regionale (l.r. 23 febbraio 2015 n. 4).

Gli elettori sono 521.960 in provincia di Perugia (252.883 uomini e 269.077 donne) e 181.635 in quella di Terni (87.327 uomini e 94.308 donne). Nel capoluogo di regione, Perugia, gli elettori sono 128.556 (61.456 uomini e 67.100 donne); a Terni sono 87.733 (41.695 uomini e 46.038 donne).

Normativa, documenti, istruzioni, facsimile della scheda di votazione, manifesto delle candidature a presidente e delle liste elettorali sono pubblicati sul portale della Regione Umbria, all’indirizzo www.regione.umbria.it .

 

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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