Francesca Gatta, Ceo e Co-founder di Effenoir, ha presentato la sua coloratissima collezione primavera-estate durante l’evento “Opportunities are Made in Italy“, tenutosi presso l’Università degli studi internazionali di Roma. Colori freschi e sgargianti, ruches, volant e tessuti satin hanno caratterizzato la sfilata del 22 maggio 2019.
La conferenza: intervengono Francesca Gatta e Giuseppe La Torre
Il progetto Unint Connect, organizzato dalle studentesse della Facoltà di Economia Ylenia Verdile, Elena Giordano, Sara Coluzzi, Federica Setaro e Lisa Frasca, ha voluto farci “toccare con mano” il vero valore del Made in Italy, uno dei pochi settori che garantisce all’economia italiana di fiorire. “Opportunities are Made in Italy” è stato il nome ma anche lo scopo dell’evento: illustrare quali fossero le reali opportunità lavorative del settore. A tal proposito, sono state fondamentali le testimonianze di due esperti del mondo della moda, Francesca Gatta di Effenoir, e Giuseppe La Torre, International sales e marketing director per Alessandro Gherardi, noto brand di camiceria italiana.
La moda italiana dei giovani talenti: sfilano i capispalla Effenoir e le camicie di Alessandro Gherardi
Effenoir e Alessandro Gherardi hanno presentato le loro ultime collezioni nel porticato dell’Unint di Roma. A caratterizzare la sfilata, colori accesi e tanto movimento per i capispalla di Francesca Gatta. Protagonisti della collezione primavera-estate sono stati tessuti in satin e party look vivaci. Tra i modelli più glam completi colorati e luminosi, crop top con scollo alla “Bridgitte Bardot”, e abiti midi con trasparenze e volant. Il rosa, presente in tutte le sue sfumature, è stato senz’altro il colore che ha dominato.
Capi più semplici e lineari per Alessandro Gherardi che ha portato in passerella le sue eleganti camicie, tutte contraddistinte da particolari opere sartoriali. A caratterizzare la collezione di camiceria sono stati colori neutri, soprattutto sui toni del blu; e stampe geometriche ed astratte.
Photo credits: Maria Campioni e Ilaria Cavicchioni
