Musica

Vasco Rossi prepara il ritorno negli stadi: “Suoneremo per scacciare la disperazione”

Vasco Rossi è pronto al ritorno. Un anno dopo l’avvio del progetto Non Stop Live Tour, la rockstar è ora carica per la nuova tappa del progetto che, come ormai noto, lo porterà nei prossimi anni a suonare ininterrottamente per i maggiori stadi italiani, con sessioni concerti ordinate ogni estate in base alle richieste. Questo luglio, il rocker di Zocca sarà in scena per otto live a Cagliari e a Milano: due tappe fortemente volute, vista l’affezione con  San Siro e l’esclusione del  capoluogo sardo dagli ultimi palinsesti. Sarà un ritorno alla grandeur per Vasco Rossi, che nell’ultimo anno non ha disdegnato apparizioni live più dimesse ( si veda l’incontro con De Gregori), ma che ha nel rapporto con decine di migliaia di persone il suo ambiente preferenziale.

Il Vasco Rossi NonStopLive Tour si avvicina: il rocker racconta le motivazioni a tornare sul palco, e la tentazione dei teatri

Nel corso di una lunga intervista per Repubblica, Vasco Rossi ha dunque raccontato cosa aspetterà i suoi fan, quale sarà il tema di questi live e come questi lo proietteranno verso il futuro. “Oggi percepisco la disperazione della gente“, ha spiegato in merito al momento storico che il tour verrà a rappresentare. “Magari mi sbaglio, ma so che molti sono preoccupati, come lo sono io. E l’unico modo che conosco per cacciare la disperazione è quello di suonare,  e portare in giro la mia musica. Anche per una sera sola. La musica per me è sempre stata consolazione e salvezza“.

E pensare, come ricordato, che Vasco Rossi aveva persino pensato di ritirarsi in seguito al trionfo del Modena Park, due anni fa. Allora, il concerto era sembrato il culmine irripetibile di un percorso a conclusione. La voglia di live è però tornata presto,  e si è manifestata nel progetto Vasco Rossi NonStopLive Tour, ora in rampa di lancio. Non che il futuro del rocker non disdegni anche altri eventi “in piccolo”: la recente esibizione con Francesco De Gregori potrebbe infatti aver dato l’idea ad un nuovo ciclo di esibizioni, circoscritte stavolta a club e teatri. “Quella cosa lì è stata fantastica“, ha confessato il cantante. “Anche io desidererei qualcosa di simile“.

Vasco Rossi: “Per il tour vecchie chicche dal passato”

Il doppio setting scelto da Vasco Rossi per il suo  attesissimo Non Stop Live Tour ha stupito un po’ tutti. Oltre all’ovvia Milano, la seconda e ultima location del super-tour di quest’estate è stata la Sardegna, precisamente Cagliari. Proprio alla Fiera Vasco Rossiporterà due dei suoi otto live estivi, per un doppio concerto che non avrà nulla da invidiare a quelli di San Siro. Almeno così l’ha messa lo stesso Vasco Rossi a La Nuova Sardegna, in una lunga intervista in cui ha anticipato le proprie idee per i live.

Non svelerò la scaletta per non rovinarvi la sorpresa“, ha raccontato Vasco Rossi al quotidiano sardo.”Vi anticipo che abbiamo riarrangiato vere chicche dal passatoremoto. Come Ti Taglio La Gola, del 1985, in versione più punk rock. E ci sarà ovviamente spazio per le grandi hit e qualche intensa ballata. Non tutte potranno esserci però. Stiamo selezionando 25-30 brani che rappresentino tutte le altre“.

Vasco Rossi ha poi svelato qualcosa in più riguardo il metodo di selezione. Come noto, il canzoniere della rockstar conta una lista chilometrica di brani e l’ultima cosa che vogliono è riproporre qualcosa di già sentito. Così, il trucco è cercare un filo conduttoreche dia un senso unico allo spettacolo: “Mi ispiro all’attualità per trovare un tema che unisca tutti i brani“, ha spiegato. “Parto da un primo brano, e da lì il filo si riannoda. E’ un lavoro lungo, che faccio  confrontandomi con i miei collaboratori storici, Vince PastanoFloriano Fini, e con Guido Elmi nel cuore“.

Un pensiero è andato inevitabilmente al Modena Park, il concerto epocale con cui, a suo dire, Vasco Rossi ha “chiuso una prima parte di carriera“. Il difficile, ora, è ritrovare le stesse motivazioni, e ripartire con un nuovo tour. Non che questo scoraggi il musicista: “Modena Park è stata la quadratura di un cerchio e un risultato insuperabile e irripetibile. Avrei potuto fermarmi, e invece dopo un’esperienza del genere mi sono sentito liberato“. Il Vasco Rossi Non Stop Live è nato dunque da questa nuova urgenza: “Volevo ripartire dal palco, dalle mie canzoni e dal mio pubblico. Così ho pensato ad un viaggio non stop di città in città, anno dopo anno per tutta Italia. Lo spettacolo più potente e emozionante del mondo. E quindi, eccomi pronto per la Sardegna“.

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