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Donatella Versace dice basta: niente più pellicce in passerella

Donatella Versace ha deciso di dire basta alle pellicce: la maison di moda italiana si aggiunge alla lunga lista di brand che rinunciano a questo capo di abbigliamento in favore della vita degli animali.

Punto di svolta per Versace: la maison di moda italiana ha deciso di dire addio ad uno dei capi che più contraddistinguevano la loro identità. Attraverso un’intervista ad un magazine online, Donatella Versace, stilista a capo del noto brand, ha deciso di annunciare la decisione ufficialmente. “Pelliccia? Ne sono fuori. Non voglio uccidere animali per fare moda”, ha dichiarato Donatella.

Sposando la campagna animalista anche Versace si aggiunge alla lunga lista delle case di moda che hanno detto basta ai maltrattamenti sugli animali pur di realizzare questi capi di abbigliamento. Come fa sapere il direttore internazionale della PETA (organizzazione no-profit a sostegno dei diritti degli animali): “PETA Stati Uniti ha organizzato interruzioni di sfilata, proteste e una campagna blitz del 2006 in un’epoca quando il nome di Versace era sinonimo di pelliccia, perciò questa notizia è molto ben accolta. La realizzazione di Donatella che è sbagliato prendere a bastonate gli animali e ucciderli con scariche elettriche per la pelliccia è un punto critico per la campagna a favore della moda senza crudeltà, e la PETA non vede l’ora di vedere prossimamente un divieto dell’uso delle pelli da parte di Versace”.

Nonostante l’annuncio da parte di Donatella Versace sul sito ufficiale della casa di moda continuano ad essere ancora in vendita dei capi di abbigliamento confezionati con pelli di animali. Se la decisione di dire addio alle pellicce rappresenta una grande svolta per la maison Versace, c’è già chi non si accontenta e chiede che ora il brand di alta moda smetta di lavorare anche le pelli di animali.

Photo Credits Facebook

 

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