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Amore proibito: “Mi sono innamorato di mia sorella”

Storie di un amore proibiti che distruggono ogni convenzione: ecco cosa vuol dire innamorarsi di un familiare molto stretto…

L’amore è un sentimento complesso strettamente correlato con ogni genere di contrasto: gioia, dolore, desiderio, noia. Eppure ci sono storie d’amore che pur nutrendosi di se stesse portano al loro interno un’indistruttibile anacronismo che impedisce alla società di accettarli veramente. Questo è il caso di una storia molto particolare raccontata da Vice. Lui è un ragazzo come tanti altri, austriaco, di buona famiglia che si è innamorato di sua sorella ed ora vive nel terrore dei pregiudizi: “Non è niente di nuovo per me. Mi hanno sempre chiamato incestuoso, s***pa-sorelle, handicappato. Persino la mia ex ragazza mi ha chiamato così. Ma anche se la società si rifiuta di riconoscere l’esistenza delle persone come me, noi ci siamo lo stesso e siamo più di quanti pensate.”

Lui l’aveva sempre guardata da lontano, ammirata mentre cresceva in tutta la sua bellezza; poi qualcosa all’improvviso era cambiato: dopo una lunga relazione lei era stata tradita dal suo fidanzato ed era corsa dal fratello. Lui aveva cercato di consolarla e mentre insieme bevevano del vino le loro labbra si erano incontrate. Poi si erano fermati spaventati a morte dal significato di quello che stavano facendo: “Mi è stato chiaro che io e Lena avevamo flirtato da sempre, anche se per me era sempre stato solo un gioco. Ma non lo era. Tutta una serie di comportamenti che prima avevo trovato strani ora mi sembravano chiarissimi.”

Nel codice penale austriaco, l’incesto costituisce reato. Il rapporto, seppure consensuale tra due fratelli, può essere punito con il carcere. Una volta appurato che i sentimenti erano per entrambi gli stessi hanno dovuto aspettare di arrivare all’università, dove, lasciata la famiglia è stato tutto più facile. Hanno iniziato a viversi a pieno il loro amore finchè non sono tornati i sensi di colpa. Lui ha provato a lasciarla e poi a togliersi la vita, non voleva più portare quel peso. Lei l’ha trovato privo di sensi e gli ha salvato la vita. Ora vivono nell’anonimato in un appartamento in Germania, hanno da poco avuto una bambina ma continuano a portare il loro segreto: “In ospedale, Lena ha dovuto dire di non sapere chi fosse il padre. Non volevamo rischiare. Non voglio finire in galera e lasciare sola la mia famiglia.”
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Photo Credits: Facebook

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