Lifestyle

I cugini apparecchiano per la Frexit

Non tutti si sono disperati per la Brexit: oltralpe c’è anche chi ha stappato il vino ed ha iniziato a brindare. La Francia si prepara per la Frexit.

Il referendum è terminato: la Gran Bretagna è fuori dall’Europa (o almeno vorrebbe). Da tutto il mondo, in Italia in particolare, sono stati in molti a dirsi stupiti e preoccupati per l’esito elettorale; in Francia, però c’era qualcuno che stava gongolando parecchio. Ad essere pazza di gioia è Marine Le Pen, la leader del Front National, che ha dichiarato: « È una giornata storica, adesso la realtà si è imposta: uscire dall’Unione Europea è possibile» (mentre il leader francese Hollande sostiene: «prova grave per l’Europa. Ora  serve uno scatto in avanti»). Se il Front National vincerà le elezioni presidenziali nel 2017, Le Pen intende apparecchiare la tavola e proporre lo stesso pasto ai francesi: «Lo chiedo dal 2013 – ha annunciato nel suo quartier generale a Nanterre la presidente del partito – è una consultazione per recuperare le quattro sovranità principali della Francia, territoriale, legislativa, monetaria, economica». La leader ricorda che «oggi non è morta l’Europa, è l’Unione europea a morire. Le nazioni rinascono». Ci sarà una Frexit? Non è escluso.

48891428.cached

A onor del vero la leader del populismo francese non è stata l’unica a festeggiare: tutti i leader dei partiti euroscettici europei chiedono un referendum per uscire dall’Unione. “La maggioranza del popolo olandese vuole un referendum sulla permanenza nell’Ue, e che molti più olandesi sono a favore di uscirne”, ha tuonato il leader del PVV. Per Wilders “il popolo olandese merita un referendum” e chiede “un plebiscito su una Nexit, un abbandono olandese dell’Ue”.

Brutta storia per l’Europa che si trova di fronte ad una crisi mai vista prima; la questione “Frexit” arriva in un momento molto delicato per la comunità che ha bisogno di un orientamento e conta sulla collaborazione di Francia e Germania per trovare la strada. Ora non resta che da chiedersi se alla fine dei giochi a vincere sarà l’individualismo spregiudicato o il collettivismo conservativo.

Photo Credits: Facebbok

Pulsante per tornare all'inizio