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Come utilizzare l’Olio di Neem nella skincare

Un prezioso alleato per la cura della pelle

La skincare ha imparato ad apprezzare anche l’olio di Neem, utilissimo perché oltre ad essere idratante, è anche antibatterico e antinfiammatorio. Ma come si utilizza per la cura della pelle?

Avete mai sentito parlare dell’Olio di Neem e delle sue proprietà? E se vi dicessimo che, come tanti altri oli vegetali, anche questo è utilizzato spesso per la cura della pelle? Ma procediamo per gradi. L’olio di Neem prende il nome dall’albero da cui deriva, ovvero il Neem (Azadirachta indica): questo olio vegetale si ricava dai semi e dai frutti di questa pianta e viene utilizzato non solo in agricoltura, ma anche in cosmetica, motivo per cui si candida benissimo tra gli oli vegetali indicati per la cura della pelle.

Olio di Neem
Crediti: Elements Envato – VelvetMag

Ma quali sarebbero le sue proprietà benefiche? E perché dovremmo averlo in casa? Essendo un olio ricco di sostanze nutritive, l’olio di Neem è apprezzato particolarmente perché grazie ai principi attivi è un valido antinfiammatorio, ma funge anche da antibatterico, antifungino e antiparassitario. Ad esempio, per chi ha un valido pollice verde questo olio è comodo anche nel giardinaggio perché aiuta a debellare fastidiosi insetti e malattie delle piante. E, oltre a curare il giardino, potrebbe adattarsi anche alla skincare. Infatti, grazie alle sue proprietà, l’olio di Neem è utilizzato per i prodotti per la cura della pelle e dei capelli.

Tutto sull’olio di Neem: a cosa serve e perché si può usare anche nella skincare

A rendere estremamente valido questa tipologia di olio vegetale è la sua capacità di essere lenitivo, antibatterico e anche idratante, una condizione fondamentale per la nostra pelle. Infatti è indicato soprattutto per chi soffre di pelle secca e sensibile. Nei prodotti farmaceutici per debellare dermatiti e acne, ad esempio, l’olio di Neem è spesso utilizzato. Ma utilizzarlo nella propria skincare potrebbe rivelarsi una vera e propria chicca. Come? Ad esempio come detergente viso. Oltre ad essere presente in prodotti già esistenti, è possibile anche sfruttare la purezza dell’olio di Neem. Basterà mescolare qualche goccia con l’acqua oppure aggiungerlo ad un detergente per il viso (che sia per pelli delicate) e poi applicarlo sulla pelle aiutandovi con un dischetto di cotone. In questo modo potrete rimuovere impurità dalla pelle, puntando ad una pulizia fresca ed impeccabile.

Olio di Neem
Crediti: Elements Envato – VelvetMag

Non solo come detergente, ma anche come tonico. Essendo estremamente versatile, questo olio vegetale può essere aggiunto anche ad un tonico per la pelle in vostro possesso. Avendo proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, aiuta anche contro l’acne e a ridurre l’infiammazione sul viso. Utile anche come trattamento anti-age, essendo ricco di antiossidanti che aiutano a combattere i segni dell’invecchiamento. In questo caso si può applicare qualche goccia direttamente sull’area che più interessa. Essendo poi idratante, naturalmente può essere utilizzato anche a questo scopo.

In ogni caso il nostro consiglio è di sperimentare dapprima la reazione della pelle prima di applicarlo a diretto contatto con il viso. Effettuate un primo test sul dorso della mano per constatare che non ci siano problemi (come reazioni allergiche). Piccola curiosità sull’olio di Neem: può essere utilizzato come repellente per le zanzare, adatto anche ai nostri animali.

Cristina Migliaccio

Moda, Lifestyle & Glamour

Nata ad Ischia, ha studiato a Salerno dove ora vive Editoria e pubblicistica. Ha vissuto quattro anni a Roma diventando giornalista pubblicista.
Appassionata di libri e di tutte le dinamiche dell'intrattenimento televisivo, soprattutto riguardo le serie TV. Si occupa di Moda, analizzando nel dettaglio i red carpet e le tendenze. Sul blog www.velvetgossip.it di VelvetMAG è curatrice di curiosità ignote ai più.

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