Archewell: la fondazione di Harry e Meghan ha seri problemi legali
La coppia ha dovuto interrompere le attività e il futuro è incerto
Il principe Harry e la moglie Meghan Markle sono appena tornati da un tour in Nigeria che ha attirato l’attenzione su di loro. La coppia, dopo alcuni mesi di silenzio, sembra essere pronta a rimettersi in gioco con attività lavorative nuove. La sua fondazione di beneficenza, la Archewell, però, ha subito un duro colpo.
Come riportato da diversi media, al principe Harry e alla moglie Meghan Markle è stato ordinato di interrompere la raccolta fondi o le spese per la loro Fondazione Archewell. La rivista People riporta che ciò è avvenuto dopo “essere stati dichiarati delinquenti dal California Registry of Charities and Fundraisers“. Una fonte vicina ad Archewell ha dichiarato alla pubblicazione che le dichiarazioni fiscali della fondazione sono state completate in conformità con tutte le normative e sono state ampiamente riportate a dicembre.
Secondo la fondazione, dunque, le accuse sarebbero infondate. La fonte ha dichiarato: “La richiesta dello stato della California, il rinnovo e il pagamento necessario sono stati inviati tramite posta tracciata all’ufficio del procuratore generale e sono stati ricevuti nei tempi previsti. Qualsiasi affermazione che suggerisca il contrario è imprecisa“. La notizia relativa alla fondazione benefica del principe Harry e alla moglie Meghan Markle è emersa lo scorso 3 maggio. In quella data il procuratore generale della California Rob Bonta ha emesso un avviso di inadempienza per conto del Registro degli enti di beneficenza e raccolte fondi alla Fondazione Archewell.
Harry e Meghan: la fondazione Archewell considerata “inadempiente”
Secondo il documento ottenuto da People, l’organizzazione benefica del principe Harry e della moglie Meghan Markle non sarebbe in regola. Pare che sia “elencata come inadempiente presso il Registro degli enti di beneficenza e delle raccolte fondi per non aver presentato i rapporti annuali richiesti e/o le spese di rinnovo“. Ma cosa rischia la fondazione? Secondo il documento “un’organizzazione elencata come delinquente non è in regola e le è vietato intraprendere comportamenti per i quali è richiesta la registrazione, inclusa la richiesta o l’erogazione di fondi di beneficenza“. Anche se la fonte vicina ai Sussex ha garantito che l’ente ha agito in conformità con la legge, si aspetta un parere ufficiale. Secondo i media, intanto, la Archewell rischia di “sanzioni e la sua registrazione può essere sospesa o revocata dal Registro. Una volta inviati i record inadempienti, verrà comunicato l’importo di eventuali penali per il ritardo dovute”.
Il New York Post è stato il primo a riportare la notizia, seguito dai maggiori tabloid. Subito una fonte vicina ad Harry e Meghan si è espressa per difendere l’operato della coppia. Secondo l’insider, infatti, i duchi di Sussex avrebbero seguito la procedura in modo regolare. Per la fonte l’organizzazione avrebbe presentato la domanda in tempo. Ma l’assegno inviato non è mai arrivato. La fondazione ne è venuta a conoscenza solo al momento dell’emissione della notifica di mora. Così avrebbe emesso un nuovo assegno inviato per posta. La Fondazione Archewell prevede che il problema venga risolto nei prossimi giorni per tornare nei registri entro i prossimi giorni lavorativi. Il duca e la duchessa di Sussex non hanno commentato personalmente.
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