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I Santi Francesi pronti per Sanremo: “Sul palco potrebbe succedere di tutto”

Per il duo musicale sarà la prima volta sul palco dell'Ariston in gara tra i big con "L'amore in bocca"

I Santi Francesi sono pronti al debutto per la prima volta sul palco dell’Ariston, dopo aver trionfato sul podio di Sanremo Giovani. Il duo musicale sarà in gara tra i 30 big della 74esima edizione del Festival di Sanremo con il brano L’amore in bocca.

Giovani e con tante – ma, dicono, non troppe – aspettative sulla loro carriera; ma intanto i Santi Francesi guardano al presente e, in particolare, al debutto al Festival di Sanremo, in gara per la prima volta tra i big. Alessandro De Santis e Mario Francese si definiscono un duo hard-pop a cui non manca di certo la voglia di migliorarsi e sperimentare.

Santi Francesi
Santi Francesi, foto Courtesy of Press Office – VelvetMag

La loro carriera è iniziata ufficialmente nel 2019, con la pubblicazione del primo album totalmente autoprodotto, Tutti Manifesti. Eppure, solo tre anni dopo la partecipazione e la vittoria a X Factor, restando con i piedi per terra, ma senza trascurare le loro ambizioni quest’anno hanno ottenuto la prima partecipazione a Sanremo Giovani, arrivando tra i primi tre posti nella finale. Si sono così spalancate le porte dell’Ariston per il giovane duo e il countdown è quasi giunto al termine. Noi di VelvetMAG abbiamo incontrato i Santi Francesi prima del loro debutto al Festival di Sanremo. Parlando delle loro sensazioni e aspettative, ma anche con uno sguardo rivolto al futuro che verrà.

Intervista esclusiva ai Santi Francesi su VelvetMAG

Dal palco di X Factor a quello dell’Ariston il passo è stato più breve del previsto. Vi sareste mai aspettati un colpo di scena simile?
È stato decisamente un passo molto più breve di quanto ci aspettassimo noi. Non era nei piani, sicuramente non ce lo aspettavamo. Ricordiamo ancora vividamente la sensazione dell’ultimo Sanremo da spettatori.  Io (Alessandro, n. d. r.) per esempio l’anno scorso ero a Fuerteventura  e da buono italiano all’estero l’ho guardato tutto, però vedevo quel palco ancora lontano da noi a livello di sensazioni. Poi scoprire il 19 dicembre di essere tra i big è stato incredibile, siamo molto curiosi di scoprire cosa succederà.

Santi Francesi
Santi Francesi, foto Courtesy of Press Office – VelvetMag

Avete gareggiato a Sanremo Giovani. Occhi Tristi, il brano proposto, rappresenta la metafora della fiducia verso il futuro. Cosa vi aspettate voi dal vostro?
Tendiamo a non proiettarci troppo nel futuro ed avere aspettative il più basse possibile, anche chiaramente un po’ per non metterci sulla difensiva e non rimanere delusi dal risultato delle cose. Però chiaramente ci aspettiamo di ampliare il nostro pubblico. Moriamo dalla voglia di lanciare molti ami e scoprire cosa e chi abbocca, chi ha voglia di seguire e seguirci in questo percorso, chi ha voglia di entrare nel nostro mondo.

Al festival sarete in competizione con i veri “big” della musica italiana. In cosa potete trarre ispirazione da questi personaggi?

Questa è una bella domanda, sicuramente la musica è fatta di piccoli furti legali, si può rubare tanto dagli artisti per riportare nel proprio mondo e rimaneggiare. Quindi saremo molto attenti ad osservare sia il comportamento che le peculiarità artistiche degli altri artisti in gara. Ci sono artisti che ammiriamo moltissimo, Annalisa, su tutte e ne parliamo spesso. Lei ha per me una delle migliori voci della musica italiana, sembra nata per cantare e ci piacerebbe moltissimo poter un giorno collaborare. I Negramaro poi sono dei guru, io personalmente ci sono cresciuto e ho rubato moltissimo negli anni dalla scrittura di Giuliano che va molto per immagini, come tendiamo a fare anche noi.

Santi Francesi
Santi Francesi, foto Courtesy of Press Office – VelvetMag

Il brano del vostro debutto al Festival di Sanremo si intitola L’amore in bocca. Cosa vuole raccontare questa canzone?
L’amore in bocca è un pezzo che nasce e ruota attorno al suo titolo, interamente. Nasce da un errore del correttore del telefono nello scrivere nelle note “l’amaro in bocca”, che è diventato “l’amore in bocca”. Sono rimasto subito affascinato da quell’espressione e l’ho tenuta lì per un po’ di mesi, per poi incontrare per puro caso in un camp Sony una giovane autrice, Cecilia Del Bono, una nostra amica adesso, con cui abbiamo deciso di fare una sessione di studio insieme senza la benché minima aspettativa. Nonostante questo, da quella sessione insieme è nato L’amore in bocca.

È una piccola raccolta di diapositive ed anche un piccolo mistero, perché scritta al 50% da una donna, quindi c’è anche una penna femminile dietro il brano, e ruota tutto intorno a livello di immagine all’amore in bocca. Racconti di episodi, suggestioni, immagini che riguardano la mia vita privata e quella di Cecilia. La verità è che poi non ci siamo mai spiegati nel dettaglio cosa intendessimo o con chi parlassimo, quindi anche per noi questa canzone rimane un po’ sepolta nell’allegoria ed è una sensazione molto affascinante.

Che aspettative avete? Qual è secondo voi il punto di forza dei Santi Francesi?

Sulle aspettative torna il discorso di prima, tendiamo ad averne poche perché il nostro approccio è super critico e tende a piacerci sempre di più la prossima cosa che faremo e non quella che abbiamo già fatto. Per quanto riguarda il punto di forza anche qui è difficile per noi definirlo. Speriamo quanto meno che uno dei nostri punti di forza possa essere considerato la nostra dedizione, il nostro indirizzare tutte le energie e le attenzioni anche di chi ci segue verso la musica, quindi uscire un po’ dai meccanismi moderni, dai social, dall’idea di arrivare per forza da qualche parte, dal vincere una gara, dal dimostrare che la nostra vita è migliore degli altri. Puntare semplicemente sul fatto di dire delle cose e aspettare che qualcuno ci risponda.

Santi Francesi
Santi Francesi, foto Courtesy of Press Office – VelvetMag

Vi state preparando al Fanta Sanremo?
Non ci stiamo propriamente preparando al Fanta Sanremo, ma siamo preparati all’idea del Fanta Sanremo e siamo molto curiosi di vedere cosa succederà. Credo la gestiremo anche in questo caso sul momento, noi purtroppo ci troviamo a mettere quasi sempre le mani avanti visto che è la nostra prima partecipazione al festival. Saremo e siamo molto attenti e scrupolosi, quindi ci stiamo dedicando a quella che sarà l’esibizione, la comunicazione in generale, quindi chiaramente il Fanta Sanremo non è il nostro primo pensiero. Però chi lo sa, non vogliamo spoilerare nulla, potrebbe succedere di tutto.

Dopo la kermesse, infine, quale sorpresa riserverete al pubblico?

Stiamo pensando ad un po’ di cose a riguardo, sicuramente dopo il festival è fuori da ogni dubbio il fatto che vorremmo pubblicare canzoni nuove e portarle dal vivo in tour. Ancora in realtà non è chiaro nemmeno a noi il modo e soprattutto il tempo. Posso dirvi che però stiamo preparando un paio di eventi un po’ anti-convenzionali che andranno ad anticipare tutto questo.

Santi Francesi
Santi Francesi, foto Courtesy of Press Office – VelvetMag

Chiara Scioni

Intrattenimento & Cronaca rosa

Romana, esperta di logistica con la passione per il canto, motivo per cui è un'appassionata di talent show. Dai blog locali che fin da giovanissima frequenta per coltivare la passione della scrittura. Sceglie la facoltà di Lingue e Culture Straniere presso l’Università di RomaTre per approfondire alcuni ambiti multiculturali che l'appassionano del mondo anglosassone e latino. Predilige la cronaca rosa, infatti è una delle curatrici del blog di VelvetMAG dedicato ai VIP www.velvetgossip.it, ma non disdegna moda, Tv e intrattenimento.

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