Perché l’FBI si concentra di nuovo sul principe Andrea
Il duca di York potrebbe tornare al centro del ciclone
Il principe Andrea potrebbe trovarsi nuovamente ad avere contatti con l’FBI. Di recente, infatti, l’amico del Duca di York e magnate della moda, Peter Nygard, è stato condannato per quattro capi d’accusa di violenza sessuale su adolescenti in Canada. Secondo quanto riferito, il principe era un suo ospite abituale e aveva soggiornato nella villa di Nygard nei Caraibi in diverse occasioni.
Nygard, 82 anni, è stato condannato dopo essere stato riconosciuto colpevole per quattro capi d’accusa per violenza sessuale. L’avvocato statunitense Spencer Kuvin, che rappresenta numerose donne vittime di abusi da parte del condannato per reati sessuali e, in particolare, di Jeffrey Epstein, ha dichiarato al Mirror : “Se il principe Andrea è innocente, dovrebbe fornire un resoconto completo all’FBI“. Finora il duca di York si è tenuto lontano dalle questioni turbolente dei suoi amici.
Quando il suo nome è finito al centro dello scandalo, il principe Andrea ha cercato la via più rapida per ripulire la propria immagine. Tuttavia per l’opinione pubblica e per il legale che rappresenta le vittime, questo non è più sufficiente. L’avvocato, infatti, ha invitato il fratello di re Carlo III ad offrirsi come testimone parlando con l’FBI. Ha affermato: “Il suo continuo silenzio di fronte a numerosi amici intimi condannati per violenza sessuale – Ghislaine Maxwell e ora Peter Nygard – puzza di coscienza sporca. Non fornire un resoconto completo e veritiero crea ulteriori danni privilegiando il silenzio alla verità“.
Il principe Andrea e le questioni irrisolte con l’FBI
Dalla morte della regina Elisabetta, il principe Andrea ha mantenuto un profilo basso, necessario a non creare ulteriori scandali nella giovane monarchia di re Carlo. Ma il suo nome è finito al centro di nuovi episodi di cronaca, dal momento che un suo caro amico è stato condannato per abusi. Le vittime di Epstein e degli altri suoi amici condannati per reati simili, hanno chiesto al principe Andrea una deposizione veritiera. Una delle vittime di Epstein, ora 35enne, si è scagliata contro il duca di York. Come riportato dall’Express ha detto: “Le parole di Andrea erano semplicemente vuote. È chiaro a molti che non ha mai avuto intenzione di aiutare nessuno di noi, altrimenti avrebbe detto all’FBI quello che sapeva. Non c’è da stupirsi che pensiamo che stia dicendo bugie“. Il principe Andrea non ha commentato la notizia. Il duca si è dimesso dalla carica di membro attivo della famiglia reale nel 2019 a causa della sua associazione con il pedofilo Jeffrey Epstein.
All’associazione del principe Andrea con Epstein si sono aggiunte presto le accuse di Virginia Roberts Giuffre. La donna, infatti, ha accusato il duca di abusi sessuali risalenti al periodo in cui lei aveva 17 anni ed era, dunque, minorenne. La donna si era rivolta ad un tribunale della Florida nell’aprile 2015. Nei documenti presentati in tribunale si affermava che la Giuffre era stata costretta da Epstein a subire violenze. Tra gli uomini da lei citati come colpevoli anche il principe Andrea. Nel febbraio 2022, il duca di York ha raggiunto un accordo extragiudiziale con l’accusatrice. Il processo è finito ancor prima di giungere in aula, grazie al pagamento di una ingente somma di denaro. Tuttavia, il fratello del Re ha continuato a dichiararsi innocente.
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