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Da re Carlo ad Alberto di Monaco: i reali sono solidali con Israele

Tantissimi i messaggi trasmessi dalle famiglie reali d'Europa

Le famiglie reali d’Europa si sono mostrate solidali con quanto accade attualmente in Medio Oriente: dai re del Belgio a Carlo III, passando per il principe Alberto di Monaco. Gli attacchi contro Israele stanno attualmente scuotendo il mondo. Molte star di Hollywood hanno già espresso la loro vicinanza al Paese. Ora anche le teste coronate si sono unite ai messaggi di solidarietà, condividendo alcune parole per il popolo di Israele attraverso i social media.

Tra i primi a condividere un pensiero per il popolo israeliano, il principe Alberto di Monaco. Il sovrano monegasco, infatti, già nella giornata di lunedì ha espresso solidarietà tramite un messaggio condiviso anche sulle piattaforme social. Alberto II, dunque, ha rilasciato una dichiarazione pubblica rivolta al presidente israeliano Isaac Herzog, in cui esprimeva il suo sostegno allo Stato di Israele. Si legge: “Signor Presidente, ho appreso con orrore degli attentati terroristici che colpiscono il vostro Paese e di cui deploriamo le numerose vittime, alcune falciate in gioventù”.

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Nel proseguire con il proprio messaggio, il principe Alberto ha affermato che il suo pensiero “va, con tristezza e sgomento, alle famiglie delle persone scomparse e a quelle ferite e prese in ostaggio”. Auspicando una pace immediata, inoltre, il principe ha ribadito il “sostegno e la compassione in questa dura prova” a condanna di “questi atti barbarici”. Anche re Carlo III – dopo un primo periodo di silenzio – ha deciso di esporsi pubblicamente con un comunicato ufficiale.

Israele in guerra: Carlo III e Guglielmo dei Paesi Bassi condividono la loro vicinanza

Un portavoce di Buckingham Palace ha condiviso il suo messaggio rivolto al Paese israeliano. Re Carlo III si è definito “sconvolto e condanna i barbari atti di terrorismo in Israele”. Il messaggio continua affermando che “questa è una situazione di cui Sua Maestà è estremamente preoccupato e ha chiesto di essere tenuto attivamente aggiornato. I suoi pensieri e le sue preghiere sono rivolti a tutti coloro che soffrono, in particolare a coloro che hanno perso i propri cari, ma anche a coloro che sono attivamente coinvolti in questo momento“. Nella giornata di lunedì anche i sovrani dei Paesi Bassi hanno voluto dichiarare la loro condanna alla guerra. Re Guglielmo Alessandro e la regina Máxima, infatti, hanno pubblicato una dichiarazione sulla loro pagina ufficiale Instagram.

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La coppia ha esordito scrivendo: “Gli attacchi contro Israele questo fine settimana hanno causato sofferenze indescrivibili“. Successivamente si sono rivolti personalmente al presidente israeliano Yitzchak Herzog, scrivendo: “Abbiamo inviato le nostre condoglianze e solidarietà al presidente Herzog. I nostri pensieri vanno alla popolazione israeliana e a tutte le famiglie colpite dalla violenza o preoccupate per loro. I parenti piangono“. Lo scorso sabato mattina Hamas ha iniziato inaspettatamente attacchi contro Israele dalla striscia di Gaza. Da allora si parla di continui attacchi via terra, mare e aria. Diversi luoghi vicino al confine sono stati attaccati. Secondo i rapporti israeliani, il numero di israeliani uccisi dal conflitto è in continua crescita. Anche re Felipe VI di Spagna ha espresso la sua preoccupazione. Il Re, che segue con apprensione l’evolversi del conflitto, dichiara che “dobbiamo fare tutto il possibile per evitare maggiori sofferenze” e la perdita di altre vite umane” in Medio Oriente.

 

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Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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