Louis Vuitton alla Paris Fashion Week parla di seconde occasioni

Louis Vuitton ha scelto una nuova location per il suo flagship store parigino, introducendola anche come cornice della nuova sfilata alla Paris Fashion Week. 

Da tempo si vociferava che Louis Vuitton avrebbe scelto un nuovo edificio per contenere la sua magnificenza glam. Ed è proprio al civico 103 di Avenue des Champs-Élysées che prenderà vita il suo flagship store in quel di Parigi, un punto di riferimento scelto anche per la nuova sfilata durante la Paris Fashion Week. La maison francese guidata da Nicolas Ghesquière ha scelto una cornice importante per la sua nuova sfilata. La collezione Primavera/Estate 2024 è accompagnata da uno sfondo arancio vitaminico effetto incellofanato che esalta ancor di più ciò che accade in passerella, davanti agli occhi dei curiosi tra giornalisti, influencer e star di Hollywood.

Non mancano, infatti, gli affezionati di Louis Vuitton, prima tra tutte Zendaya che ormai ha un appuntamento fisso con le settimane della moda, soprattutto se sotto invito della nuova maison del cuore. E tra le immancabili anche Ana de Armas, attrice che ha riscoperto la fama anche grazie a Marilyn Monroe e che accompagna ogni red carpet con abiti della maison francese.

Louis Vuitton, a Parigi presenta la nuova collezione Primavera/Estate 2024

Anche Louis Vuitton rimarca uno dei trend predominanti della prossima stagione, già anticipato anche durante la Milano Fashion Week. Le righe tornano a dettare tendenza e piacciono anche a Nicolas Ghesquière. In passerella le sue modelle le adeguano a look casual chic così come a long dress lucidissimi e colorati pensati per le occasioni. Dall’oro all’azzurro fino al magenta ed effetto nude, la palette proposta dalla maison francese non si priva di nulla.

In merito al nuovo traguardo raggiunto dalla maison sotto la sua guida, Nicolas Ghesquière ha raccontato a WWD com’è avvenuta la scelta del nuovo edificio: “È difficile dare un’etichetta a questo spazio perché sarà un luogo che riunirà tutte le espressioni di Vuitton: culturale, artistica, commerciale, ovviamente, ma anche alberghiera. Fa parte del ruolo dei principali marchi di lusso oggi quello di intrattenere in ogni senso della parola“. In principio l’edificio era infatti un Hote costruito per l’Esposizione di Parigi nel 1900. Mata Hari fu arrestata proprio lì, nel 1917, e l’Hotel chiuse i battenti due anni dopo a causa della Prima Guerra Mondiale. Ma Nicolas Ghesquière ha voluto dare a quella location e ai suoi fantasmi una seconda opportunità. “La vita degli hotel e i segreti che nascondono sono enigmatici. È molto poetico. E gli Champs-Élysées erano il posto dove vedere ed essere visti all’inizio del secolo. Ma non è solo nostalgia, perché ora si parla anche di futuro. Diventerà un luogo culturale, un luogo sociale, grazie al progetto Louis Vuitton“.

In passerella si fa spazio a look più sportivi, con l’aggiunta di accessori maxi come le cinture che propongono una trama a pois, altro grande trend della Primavera/Estate 2024. Tra gli ospiti più attesi non poteva mancare Zendaya fasciata in un abito dalla profonda scollatura a zip rigorosamente bianco. O ancora Cate Blanchett, Jennifer Connelly, Léa Seydoux, Shay Mitchell e Gemma Chan.