La storia del Junon Dress, iconico abito Dior riportato in vita da Natalie Portman

Natalie Portman di ritorno a Cannes con indosso una serie di look Dior mozzafiato. Il più chiacchierato è sicuramente il Junon Dress, o meglio la rivisitazione proposta da Maria Grazia Chiuri traendo spunto dall’iconico modello d’archivio Anni ’50.

Natalie Portman è riapparsa sul red carpet, questa volta per partecipare al Festival di Cannes e con indosso una creazione Dior che richiama un iconico abito della maison. La sua storia ci riconduce agli Anni ’50, quando il Junon Dress ha collezionato i primi apprezzamenti e oggi è di ritorno sul tappeto rosso, indossato da un’artista che è anche testimonial della maison francese.

Sul tappeto rosso per promuovere la sua ultima fatica cinematografica, May December, Natalie Portman ha indossato tutti abiti rigorosamente Dior, ma quello che ha lasciato di stucco è soprattutto il Junon Dress, un abito la cui gonna ricorda una cascata di petali delicati e che fa riferimento ad un modello Anni ’50 di Dior. L’attrice ha condiviso anche un video via Instagram tramite cui ha documentato il dietro le quinte dell’abito, confezionato per l’occasione e su misura di un modello iconico.

Natalie Portman indossa l’iconico Junon Dress a Cannes 2023: la storia

Go Big or Go Home per Natalie Portman assume un nuovo significato. In vista del Festival di Cannes, l’attrice hollywoodiana ha chiesto supporto a Dior per realizzare una replica del Junon Dress, un abito apparso per la prima volta nella collezione Haute Couture Autunno/Inverno 1949-1950 della maison. Maria Grazia Chiuri, direttore creativo della maison, ha accolto con emozione la sfida e ha realizzato un nuovo modello che si avvicina di molto all’originale. A rendere speciale quest’abito è soprattutto la forma della gonna, che strato dopo strato ricorda una sorta di fiore con petali scintillanti. L’abito, che fa parte degli archivi Dior, è riapparso sul tappeto rosso di Cannes. Per l’occasione, Natalie Portman ha proposto un corpetto bianco tempestato di strass, lasciando la scena alla gonna vaporosa.

Petalo dopo petalo, il bianco è “macchiato” da una cascata di paillettes dalle sfumature di blu che brillano a contatto con la luce dei riflettori. Ad accompagnare il suo look per l’occasione anche preziosi di Chopard, che l’ha voluta a Cannes questa volta per il suo iconico premio. In abbinamento, ha proposto sandali di Jimmy Choo ed un beauty look minimale ma d’impatto. Capelli legati in uno chignon alto, make-up sui toni del blu ed effetto glowy. La storia dell’abito si riallaccia alla mitologia già dalla scelta del nome. Junon, Giunone, insieme a Venere rappresentava uno dei modelli più amati da Christian Dior negli Anni ’50.

A rendere particolare quest’abito è la gonna con ricamo Rebé il cui effetto era quello di ricreare le piume del pavone, associato alla Regina dell’Olimpo. Oltre al Junon Dress, Natalie Portman ha indossato abiti Dior per tutta la sua permanenza glam in quel di Cannes. Sul primo red carpet, ad esempio, ha scelto un altro long dress senza spalline tempestato di paillettes blu notte che sfuma in un delicato azzurro. Anche qui l’accompagnamento dei preziosi porta la firma di Chopard e risalta il blu con zaffiri incastonati nel collier. Per il photocall di May December, Natalie Portman non ha perso il suo tocco glam, optando per un minidress con blazer Dior rosso ciliegia.