Super Mario Bros. – Il film in appena due settimane ha riscosso un enorme successo di pubblico, superando già alcuni record. Ma cosa ha permesso all’adattamento del celebre videogame di diventare un fenomeno, per giunta in un intervallo temporale così breve?

Mamma mia“, ci verrebbe da dire, prendendo in prestito da Super Mario la sua nota quote. Al suo secondo weekend, infatti, Super Mario Bros. – Il Film, incentrato sul videogame, ideato nel 1981 da Shigeru Miyamoto, che ha come protagonista l’idraulico italoamericano ha difatti tagliato già un prestigioso traguardo, divenendo il film basato su un videogioco con il maggiore incasso di sempre.

Super Mario Bros. – Il film, la pellicola è già record: ecco perché (ANSA) – VelvetMag

Grazie all’incasso raggiunto in appena due settimane dall’uscita in sala, infatti, la pellicola – che sembra essere riuscita a far dimenticare il disastroso live action del 1993 – ha rapidamente superato Pokémon Detective Pikachu (433,2 milioni di dollari) e Warcraft (439 milioni). Non solo, in appena quattordici giorni, il progetto è divenuto, ad ora, il lungometraggio di maggior successo rilasciato nel 2023 in termini di incasso. Ma, a quanto ammonta dunque il risultato conseguito al box office, che potrebbe ben presto crescere esponenzialmente? E, soprattutto, cosa ha permesso quest’ottima riuscita nelle sale cinematografiche?

Super Mario Bros. – Il film è già il lungometraggio basato su un videogame con il maggior incasso di sempre

La risposta del pubblico dinanzi a Super Mario Bros. – Il film è stata di grande entusiasmo. Per la regia di Aaron Horvath e Michael Jelenic, la pellicola, uscita nelle sale nostrane lo scorso mercoledì 5 aprile, ha superato quota 1,5 milioni di biglietti venduti, incassando circa 12 milioni di euro solo su suolo nostrano. A livello globale, ha raggiunto quota 678 milioni di dollari, divenendo il 27° maggior incasso da un film d’animazione di sempre e, con ogni probabilità, potrà superare il miliardo di dollari.

Il successo di Super Mario Bros. – Il film: da cosa dipende (ANSA) – VelvetMag

Un traguardo, dando uno sguardo alle valutazioni della critica specializzata, meritato, in vista anche dell’approccio produttivo alla base. Il film infatti, così come qualsiasi altro prodotto incentrato su un fenomeno pop – in questo caso il celebre idraulico italoamericano protagonista della nota saga di videogame – risponde alle stringenti regole del fan service, per sua stessa definizione. Solitamente, infatti, questo genere di contenuti è pensato alla fruizione degli appassionati per cui, già alla sua stessa origine, è pensato per compiacerne i fan(atici).

Eppure, Super Mario Bros. – Il film riesce a compiere il passo successivo, rendendosi fruibile anche per coloro che non riescano a coglierne le citazioni, in un universo narrativo popolato funghetti parlanti e molto altro. In tale senso, pur mantenendo a livello iconografico quell’aspetto inconfondibile, il noto idraulico e tutti i personaggi a lui vicini, tra cui Luigi (forse il vero protagonista in questa sede), Browser la Principessa Peach si muovono con disinvoltura in un mondo ben congeniato e in piena autonomia dal videogame (mantenendone, però, quella coerenza narrativa essenziale). Il risultato sembra aver decretato questa strategia come vincente, in base agli incassi (destinati a crescere nel corso delle settimane a venire).