Premio Strega 2023, annunciata la dozzina della nuova edizione: i titoli in gara

Il Premio Strega 2023 ha finalmente definito la sua dozzina. Nel corso della conferenza stampa, il premio letterario ha annunciato quali sono i 12 titoli in gara per l’edizione corrente. 

Il Premio Strega 2023 ha definito la sua dozzina. La nuova edizione del premio letterario più ambito dagli scrittori italiani ha annunciato quali sono i 12 titoli ufficialmente in gara. Prima della conferenza stampa prevista per oggi, 30 marzo 2023, i titoli proposti dagli Amici della domenica ammontavano a 80. Una lunga e dura selezione, dalla quale è emerso un elenco di 12 titoli che potranno sfidarsi in gara per poi arrivare al primo step della cinquina. Ma soltanto uno potrà ambire al titolo di Premio Strega 2023.

La storica giuria del premio letterario ha raccolto ben 80 proposte di libri di narrativa in lingua italiana pubblicati rigorosamente tra l’1 marzo 2022 e il 28 febbraio 2023, raccogliendo più proposte variegate possibili e battendo un nuovo record. Mai, finora, la prima raccolta di titoli aveva raggiunto un numero così importante. E di quei primi 80 è stata effettuata una selezione meticolosa di soltanto 12 libri che rappresentano ufficialmente la dozzina 2023. La conferenza stampa si è svolta presso la Camera di Commercio di Roma, presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano.

Premio Strega 2023 dozzina: i 12 titoli in gara

Il comitato direttivo del premio ha annunciato chi sono i 12 titoli in gara del Premio Strega 2023. Di seguito ecco l’elenco con i titoli della dozzina con i rispettivi presentatori:

1. Silvia Ballestra, La Sibilla. Vita di Joyce Lussu (Laterza), presentato da Giuseppe Antonelli.
2. Maria Grazia Calandrone, Dove non mi hai portata (Einaudi), presentato da Franco Buffoni.
3. Andrea Canobbio, La traversata notturna (La nave di Teseo), presentato da Elisabetta Rasy.
4. Ada D’Adamo, Come d’aria (Elliot), presentato da Elena Stancanelli.
5. Gian Marco Griffi, Ferrovie del Messico (Laurana Editore), presentato da Alessandro Barbero.
6. Vincenzo Latronico, Le perfezioni (Bompiani), presentato da Simonetta Sciandivasci.
7. Romana Petri, Rubare la notte (Mondadori), presentato da Teresa Ciabatti.
8. Rosella Postorino, Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli), presentato da Nicola Lagioia.
9. Igiaba Scego, Cassandra a Mogadiscio (Bompiani), presentato da Jhumpa Lahiri.
10. Andrea Tarabbia, Il continente bianco (Bollati Boringhieri), presentato da Daria Bignardi.
11. Maddalena Vaglio Tanet, Tornare dal bosco (Marsilio), presentato da Lia Levi.
12. Carmen Verde, Una minima infelicità (Neri Pozza), presentato da Leonardo Colombati.

Ai 660 votanti della giuria il compito di selezionare soltanto i titoli più meritevoli di procedere al secondo step, quello della cinquina, anche se negli ultimi anni il Premio Strega non ha rinunciato a colpi di scena, includendo nel secondo step talvolta anche più libri del previsto. Secondo il regolamento, è importante includere anche un titolo di una piccola-media casa editrice. La cinquina verrà annunciata il 7 giugno 2023. La finale, invece, è prevista per il 6 luglio 2023, trasmessa come ogni anno in diretta anche su Rai 3. Chi trionferà?

Premio Strega Europeo: eletta la cinquina 2023

Durante la conferenza stampa, si è parlato anche del Premio Strega Europeo che quest’anno compie 10 anni di attività con la collaborazione del Salone Internazionale del libro di Torino. Per l’occasione, ha annunciato i cinque titoli che compongono la cinquina:

1. Emmanuel Carrère, V13 (Adelphi), tradotto da Francesco Bergamasco, Prix Ajourd’hui.
2. Esther Kinsky, Rombo (Iperborea), tradotto da Silvia Albesano, Kleist-Preis
3. Andrei Kurkov, L’orecchio di Kiev (Marsilio), tradotto da Claudia Zonghetti, Geschwister-Scholl Preis
4. Johanne Lykke Holm, Strega (NN Editore), tradotto da Andrea Stringhetti, English PEN Award
5. Burhan Sönmez, Pietra e ombra (nottetempo), tradotto da Nicola Verderame, Premio EBRD

La cerimonia di premiazione in questo caso è prevista il 21 maggio 2023 presso il Circolo dei Lettori di Torino.