Mattel con Barbie rende omaggio a sette donne STEM
Mattel celebra la Giornata Internazionale della Donna attraverso le sue Barbie dedicate a sette donne STEM
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Mattel ha reso omaggio a sette donne che operano nel comparto STEM attraverso il potere di Barbie.
Mattel celebra la Giornata Internazionale della Donna attraverso Barbie. O, meglio, coinvolgendo sette donne che a carattere mondiale rappresentano il comparto STEM. L’omaggio Mattel in questo caso arriva attraverso le sue iconiche Barbie. Ognuna di queste bambole fa riferimento alla collezione One Of a Kind, realizzata appositamente per rendere omaggio alle donne che hanno lasciato (e stanno lasciando) un segno per le prossime generazioni.
Le bambole di One Of A Kind sono realizzate ad immagine e somiglianza in base alla donna di riferimento. E, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, Mattel ha voluto focalizzarsi soprattutto sulle donne leader del settore STEM (science, technology, engineering and mathematics). Già in passato il brand ha fatto spazio al tema, con la speranza che mostrando l’impegno di queste grandi donne anche le prossime generazioni possano avvicinarsi sempre più alle materie scientifiche, sfruttando appieno il proprio potenziale. Come riporta Mattel in un comunicato stampa, ad oggi le donne rappresentano soltanto meno di un terzo della forza lavoro STEM. Anche per questo il brand ha scelto di usare Barbie per comunicare direttamente con le prossime generazioni, spiegando ai giovani di oggi che non esiste limite per gli adulti del domani.
Mattel, Barbie onora la Giornata Internazionale della Donna con One Of a Kind
Per sottolineare il concetto, Barbie ha rafforzato il suo impegno riconoscendo le donne come modelli di riferimento soprattutto in quelle categorie di lavoro dove sono ancora troppo poche. E, in occasione della Giornata internazionale della Donna, hanno scelto come punto di riferimento sette scienziate come role models globali.
In primis le sorelle Susan, Anne e Janet Wojcicki, americane e ben inserite nello STEM. La prima è CEO di YouTube, la seconda invece è CEO e co-founder di 23andME. Infine Janet è professoressa di epidemiologia presso l’università della California. In merito al suo percorso, Anne Wojcicki ha raccontato: “Sembra surreale che le storie della mia famiglia possano interessare e avere un impatto sulla vita delle bambine e delle ragazze di tutto il mondo. Le mie sorelle sono state alcuni dei miei modelli di ruolo più forti durante la mia crescita. I nostri genitori hanno promosso l’indipendenza e la convinzione che avremmo potuto davvero essere tutto ciò che desideravamo una volta cresciute, ma la cosa più importante sarebbe stato perseguire una passione“.
Tra gli altri punti di riferimento Mattel troviamo Kat Echazarreta ingegnere elettronico, la dottoressa Maggie Aderin-Pocock scienziata aerospaziale, la dottoressa Antje Boetius (microbiologa) e Yinuo Li co-founder di ETU Education. Nella nota stampa, Mattel ha dichiarato: “Barbie si dedica a mettere in evidenza le donne che sono modelli di ruolo di ogni estrazione, professione e nazionalità in modo che le ragazze di tutto il mondo possano immaginarsi in carriere che potrebbero non sembrare sempre accessibili“. Queste le parole di Lisa McKnight, vice presidente esecutivo di Mattel. In merito al campo STEM, ha aggiunto: “Qui le donne sono gravemente sottorappresentate. La nostra speranza è che celebrare queste sette leader della scienza e della tecnologia incoraggi le bambine e le ragazze a seguire la loro passione in questo campo“.
Come Mattel rende omaggio alle donne STEM e il futuro editoriale
Sono diversi i progetti in cantiere per Mattel. Barbie renderà omaggio alle sue role models attraverso un episodio speciale di Barbie You Can Be Anything, una serie digitale che affronta i ruoli femminili nel mondo del lavoro. L’episodio in questione coinvolgerà Anne Wojcicki, la quale racconterà quanto trova divertente la scienza, la genetica e lo studio del DNA.
Ed è tenendo conto dei desideri dei bambini che Mattel ha in cantiere un altro progetto. Il brand vuole lanciare una piattaforma editoriale proprietaria incentrata sul proprio catalogo. Il lancio è previsto nel 2024 al momento negli Stati Uniti e Canada. L’obiettivo è raggruppare tutti i prodotti di Barbie anche in collaborazione con i diversi brand. Non solo bambole, ma anche videogiochi, libri, audiolibri, ebook e contenuti digitali.
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