San Valentino è prendersi cura di sé ogni giorno: coccole fai da te simil SPA a casa

Prendersi cura di se stessi è un atto d’amore, perfetto anche per San Valentino. In solitaria o in condivisione, il momento da Home SPA permette di staccare la spina e concedersi un momento di relax, mettendo da parte lo stress. Ma quali sono i consigli per una SPA fai da te per San Valentino?

A volte il regalo migliore è potersi fermare e dedicare qualche minuto del proprio tempo a se stessi. San Valentino è nota come la festa degli innamorati ed è un perfetto escamotage da sfruttare a proprio favore per prendersi cura di se stessi. Se non siamo in grado di amarci per primi, come possiamo pretendere che lo faccia qualcun altro al posto nostro? Ecco perché abbiamo pensato di dispensare qualche consiglio all’insegna del relax. Che ne direste di una SPA a casa?

Non è difficile ricreare l’effetto SPA, anche se si ha poco tempo da dedicarsi. Non occorre tutta la giornata, ma vi consigliamo di ritagliarvi almeno un’ora del vostro tempo per concedervi qualche coccola. L’idea di un centro benessere è sufficiente ad avvertire quel formicolio d’allarme tipico dello stress? Allora necessitate di una pausa. Pur non potendo contare su massaggiatori professionisti e accurate pulizie del viso, potete sempre ricreare una Home Spa adatta alle vostre esigenze e anche last minute.

Home Spa, come creare una spa a casa per qualche coccola di San Valentino

Ricreare l’effetto SPA anche a casa è sufficiente anche soltanto per voi stessi, ma nulla vieta di poter organizzare un pacchetto completo con la vostra dolce metà. In ogni caso l’obiettivo è rilassarsi. Per questo vi consigliamo prima di tutto di puntare all’atmosfera. Spegnete le luci dove possibile, piuttosto accendete qualche candela in più, meglio ancora se profumate. L’olfatto è uno dei sensi più coinvolti quando parliamo di Home Spa. Potreste optare anche per un bruciatore di oli essenziali scegliendo una fragranza rilassante come la lavanda. Ciò che conta è che l’ambiente restituisca vibes positive (anche per questo una luce soffusa è sempre la più indicata). Infine scegliete un accompagnamento musicale che vi aiuti a svuotare la mente, quella che scegliereste per un pisolino per intenderci. Vi consigliamo di allontanare ogni fonte di distrazione (e di stress) come può essere uno smartphone. In questa fase è necessario concentrarvi su voi stessi, anche soltanto per pochi minuti.

Ora che abbiamo creato l’atmosfera da SPA, passiamo invece al momento relax. Potreste puntare ad un bagno ristoratore, quindi riempiendo la vasca con oli essenziali, bombe da bagno o saponi profumati di vostro gradimento. Prima di immergervi, scegliete un accompagnatore: una tisana calda, un bicchiere di vino, un bicchiere d’acqua con limone, un buon libro o – dato San Valentino – una scatola di cioccolatini. Qualcosa che vi aiuti a rilassarvi. E chi non ha la vasca? Si può ricreare l’effetto SPA anche in doccia, magari versando qualche goccia di olio essenziale sul piatto (scegliendo una fragranza forte come lavanda o eucalipto).

Utile in questa fase è anche uno scrub per il corpo che aiuta ad eliminare le cellule morte, uno step che però precede l’immersione (quindi ricordatevene per tempo). Prossima tappa SPA è la skincare per il viso, con maschera, gel e scrub per rimuovere impurità. Uno dei rituali che piace sempre più ma fortemente mediorientale è l’Hammam. A cosa serve? A purificare la pelle. Una volta aperti i pori, si usano oli essenziali (come olio d’oliva ed eucalipto).