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Carlo dona 600 sterline di tasca propria al personale per combattere la crisi

Il re ha deciso di mettere mano ai propri fondi per aiutare lo staff

Re Carlo sembra aver dato il via ad un gesto di generosità e vicinanza nei confronti dei propri dipendenti. Qualche settimana fa, dopo il suo insediamento come sovrano del Regno Unito, aveva fatto scalpore la notizia dei presunti licenziamenti al personale. Ma adesso il Re sembra volere dedicare anche risorse personali ai propri dipendenti rimasti.

Un’esclusiva del Sun, infatti, riporta che re Carlo contribuirà come può a combattere i costi della crisi. Il Sovrano, dunque, avrebbe deciso di aiutare i membri dello staff della Famiglia Reale a pagare le spese con un bonus una tantum.

Ansa

Si tratta di ben 600 sterline che moltiplicato per tutti i dipendenti raggiungono una cifra totale di decine di migliaia di sterline. La fonte ha rivelato, però, che si tratta di soldi che provengono dal suo reddito privato e che il Sovrano non utilizzerà in alcun modo il denaro dei contribuenti inglesi per mettere in atto questo gesto.

Re Carlo e la donazione una tantum ai dipendenti

A quanto pare, dunque, re Carlo sarebbe molto colpito dalla situazione in cui si trovano gli inglesi. Il rincaro delle bollette, l’aumento del costo della vita, i mutui e i tassi di interesse, sono alcuni degli argomenti più discussi nel Regno Unito. Quando era ancora principe di Galles, la scorsa estate, il re ha avuto colloqui privati ​​con Martin Lewis di MoneySavingExpert per comprendere in che modo le persone saranno colpite dall’aumento dei prezzi.

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Così da Sovrano avrebbe preso a cuore la questione cercando una soluzione almeno per i propri dipendenti. Un insider ha rivelato alla rivista: “Il re sta dando soldi di tasca propria ai lavoratori con i redditi più bassi che lavorano per la famiglia per aiutarli a far fronte alla crisi del costo della vita”. Non tutti i dipendenti comunque riceveranno il bonus da 600 sterline, ma solo coloro che non raggiungono il tetto di 30mila l’anno. Chi ha un reddito compreso tra 30 e 40 mila, invece, ne riceverà uno da 400 sterline, ed infine, coloro che guadagnano tra 40 e 45 mila, ne riceveranno 350. Come era prevedibile, Buckingham Palace non ha assolutamente confermato la notizia e probabilmente non lo farà neppure in futuro.

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La fonte ha commentato la notizia dichiarando: “Significa agire dove è più necessario nella Casa Reale e riflette la realtà della situazione economica che il Paese deve affrontare. Il re è molto consapevole dell’aumento delle bollette energetiche che le persone devono affrontare ed è preoccupato per il benessere economico del fedele personale del palazzo e cerca fare ciò che può“.

Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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