Al Moto GP del Giappone sono due le Ducati sul podio, il trionfo in solitaria di Jack Miller e il terzo posto di Jorge Martin. Seconda la KTM di Brad Binder. Per Bagnaia una gara da dimenticare a causa della caduta a pochi giri della fine. Rientra per un soffio nella zona punti Enea Bastianini.

A Motegi, nella tappa giapponese del Moto GP 2022, sul podio ancora due Ducati, il team che si è aggiudicato il Mondiale Costruttori a cinque gare dalla finale si esalta ancora con la vittoria delle Desmosedici. Sul primo gradino del podio infatti il ducatista Jack Miller, protagonista di una vittoria in solitaria davanti a Brad Binder e il secondo ducatista Jorge Martin.

@Credits Ansa

Più sfortunata la gara di Francesco Bagnaia che, dopo la meravigliosa scalata al successo delle tappe precedenti, è costretto al ritiro sul circuito di Motegi. Il Mondiale è aperto, ma la classifica cambia in maniera importante a quattro gare dalla finale.

Le sfide finali del Moto GP

Un trionfo incredibile quello di Jack Miller sulla Ducati che, dopo una partenza imperfetta, si mette in testa dal terzo giro e vince con un grandissimo distacco dagli altri. Una stagione bellissima in Moto GP, la migliore per il ducatista. Grande il secondo posto di Brad Binder che ha sorpassato Jorge Martin proprio all’ultimo giro, concedendo all’altro ducatista di salire sul terzo gradino del podio. Sesto e primo degli italiani a Motegi è Luca Marini. Enea Bastianiani, invece, non può godere dello stesso entusiasmo ottenuto con la vittoria di Aragona, per lui, al Moto GP del Giappone ‘solo’ un nono posto. E anche gli altri ‘big’ di questo Mondiale 2022 non hanno guadagnato i traguardi sperati.

Jack Miller @Credits Ansa

Fabio Quartararo, attualmente primo in classifica nel Mondiale Piloti (219 punti), chiude la gara di Motegi all’ottavo posto e Aleix Espargaro, dopo essere stato costretto a partire dai box per un problema tecnico all’Aprilia, chiude questa tappa del Gran Premio fuori dalla zona punti in sedicesima piazza. Ma sicuramente quella che, oggi, è passata come una delle sfide più significative è stata quella per l’ottavo posto conteso fino agli ultimi giri tra il ‘Pecco‘ e il francese della Yamaha (Quartararo). Lotta che ha portato all’amara conclusione per Bagnaia, protagonista di una sfortunatissima caduta proprio all’ultimo giro, che lo costringe ad abbandonare la gara restando a 201 punti.

Francesco Bagnaia @Credits Ansa

La sfida tra Bagnaia e Quartararo vale tanto, soprattutto a poche gare dalla fine. Ed è per questo che il piemontese della Ducati ha provato a porsi davanti al francese con degli attacchi precisi e aggressivi. La caduta, tuttavia, non è facile da assimilare, soprattutto perché lo portano ad un distacco di 18 punti da Quartararo. Punti recuperabili, a quattro tappe dalla fine, ma non facilissimi. È vero, la sfida in Giappone porta un allungo per Quartararo (da meno 9 a meno 18) da considerare. Ma non si tratta di un verdetto definitivo, poiché a quattro gare dalla fine la classifica può decisamente cambiare.