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Venezia79, “Siccità” di Virzì porta in scena la ‘grande bruttezza di Roma’

Un film corale e un intreccio di storie che non annoia mai con la Capitale sullo sfondo e non solo

Fuori Concorso a Venezia79 è Siccità. Film di Paolo Virzì, il cui titolo è lapidario grazie ad una parola che è purtroppo contemporanea e ci riporta costantemente nel presente.

Monica Bellucci, Claudia Pandolfi, Valerio Mastrandrea, Vinicio Marchioni e Silvio Orlando sono solo alcuni degli attori presenti nel film di Paolo Virzì che con Siccità  che ha voluto cogliere e rappresentare un fondamentale aspetto, ovvero quanto sia delicato ed essenziale il rispetto dell’equilibrio tra uomo e natura. Una realtà che abbiamo timidamente colto durante la pandemia da Covid-19. Il cineasta toscano, ha voluto interrogarsi su ciò che potrebbe accadere in futuro. E, in una Capitale afflitta dalla mancanza dell’acqua e quindi dalla sete e dai divieti imposti a causa della siccità, i personaggi conducono le proprie vite sfiorandosi l’uno con l’altro ma strettamente legati da un destino beffardo. Il Tevere è completamente asciutto e residenza di nuovi reperti della Roma di un tempo, mentre l’acqua è razionata nei quartieri periferici e viene distribuita da camion sorvegliati dall’esercito.

Siccità-Virzì
Photo Credits: Teresa Comberiati

Ovunque scorrazzano scarafaggi, vettori sospetti di una pandemia che improvvisamente esplode nella città. Ed è su questo sfondo, quasi apocalittico, sul quale si intrecciano le storie dei tanti personaggi che Virzì torna a Venezia. Dopo il viaggio intimo di Ellah a John presentato in concorso alla 74esima edizione del Festival, il regista arriva tra le sale della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica con un film corale insieme ad un cast ricco di star.

Siccità a Venezia79
Photo Credits: Teresa Comberiati

Siccità: gli attori in un ‘ballo’ collettivo con un pizzico di autoironia

“Abbiamo voluto privilegiare il racconto delle persone e quindi delle loro colpe, del loro ridicolo, delle loro paure attraverso questo mosaico di destini con tonalità anche di umorismo e di commedia umana”. Paolo Virzì a così commentato il suo film Fuori Concorso durante la conferenza stampa prima che la pellicola venisse presentata al pubblico. Nel lungometraggio del cineasta toscano anche i più colpevoli, i più ipocriti e fasulli sono perdonati perché vivono le loro giornate in questa Roma che muore di sete e di sonno.

Siccità a Venezia79
Photo Credits: Teresa Comberiati

Nel film Valerio Matrandea è per esempio un autista che gira per Roma sempre strafatto. Silvio Orlando è un detenuto ed è l’unico che sta a Rebibbia da ben 25 anni, ed è felice così. Ma la situazione si ribalterà quando evade per sbaglio. Tommaso Ragno è un attore non molto fortunato che vuole essere un influencer e lo fa registrando video assurdi su come sopravvivere alla mancanza d’acqua. Ogni like è un esulto. Claudia Pandolfi e Vinicio Marchioni sono invece una coppia decisamente poco affine. Lei una dottoressa. Lui un uomo perennemente su whatsapp illuso di star vivendo una storia segreta con un’ex compagna di liceo.

Bellucci per Siccità
Photo Credits: Teresa Comberiati

Diego Ribon è un climatologo e diventa star della tv. Conosce il personaggio che interpreta Monica Bellucci, una diva ‘oca’ che lo invita nel suo appartamento. Sara Serraiacco è invece un’infermiera incinta forse al ‘decimo mese’ viste le dimensioni impegnata nel curare le persone affette da questa strana malattia. E’ fidanzata con il personaggio che ne veste il ruolo Gabriel Montesi. Fa il bodyguard di una miliardaria (Emanuela Fanelli) – figlia considerata tonta di un magnate che specula sull’acqua – ma il ragazzo si mette nei guai. Max Tortora è invece un commerciante ridotto sul lastrico caparbio nel voler andare in tv per denunciare la sua situazione. Ed è sul personaggio interpretato dall’attore romano che il film si chiude.

Teresa Comberiati

Spettacolo, Tv & Cronaca Rosa

Calabrese, a vent’anni si trasferisce a Roma dove attualmente vive. Amante della fotografia quanto della scrittura, negli anni ha lavorato nel campo della comunicazione collaborando con diverse testate locali in qualità di fotografa e articolista durante la 71ª e 75ª Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica. Ha già scritto il suo primo romanzo intitolato Il muscolo dell’anima. Colonna portante del blog di VelvetMAG dedicato alla cronaca rosa e alle celebrities www.velvetgossip.it, di cui redige ogni mese la Rassegna Gossip.

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