Domani sera alle 21. 15 su Sky 1 e sempre disponibile in streaming su NOW andrà in onda la terza puntata di Quelle Brave Ragazze. Lo straordinario road trip iberico con Mara Maionchi, Sandra Milo e Orietta Berti prosegue con nuove avventure nella città di Siviglia.
I tre pilastri dello spettacolo italiano anche questa volta si sposteranno a bordo dell’appariscente van leopardato rosa shocking attirando l’attenzione di ogni singola persona del luogo di destinazione. Alla guida, come sempre, ci sarà l’autista tuttofare Alessandro Livi, ormai divenuto una presenza fondamentale nel corso del viaggio per Mara, Sandra e Orietta.
La terza puntata di Quelle Brave Ragazze tra Confraternite religiose e balli di flamenco
E la destinazione di questo terzo appuntamento sarà, precisamente, la fantastica capitale dell’Andalusia. Una delle più antiche e famose città della Spagna dove la fede e la devozione giocano un ruolo fondamentale nella cultura e nelle abitudini dei suoi abitanti. Infatti, uno dei momenti principali di questa tappa sarà la scoperta delle secolari e numerose Confraternite religiose.
Dopo la visita della città incentrata, appunto, sulle più lontane tradizioni locali finalmente Mara Maionchi, Orietta Berti e Sandra Milo potranno scoprire da vicino l’usanza più rinomata dell’intera Spagna: il flamenco. La missione che le tre avventuriere dovranno affrontare in questo nuovo episodio di Quelle Brave Ragazze sarà, infatti, realizzata a suon di passi di danza. E da questo momento il ballo non avrà più segreti per loro.
Il primo bilancio delle tre protagoniste sull’avventura del road trip iberico
Tra le numerose visite, peripezie e missioni nel corso del terzo appuntamento Mara, Sandra e Orietta si concedono una piccola pausa. Ritrovandosi sedute a tavola l’una di fronte all’altra le tre star, ormai diventate confidenti e amiche, tra una chiacchiera e l’altra iniziano a tirare le somme su questa singolare ed emozionante esperienza. La domanda che scatena questo tipo di riflessione arriva da Mara. La famosa produttrice discografica, infatti, chiede alle sue compagne di percorso: “voi vi aspettavate un viaggio così o un’altra cosa?”. In questo momento particolarmente intimo Sandra si lascia andare a dei racconti personali molto commoventi.
Confessa, infatti, che con il programma Quelle Brave Ragazze non si aspettava una vacanza del genere, piacevole divertente e rilassante, non avendone fatte molte a causa di una vita parecchio travagliata. Le sue giornate si sono sempre divise tra le attenzioni dedite alla sua famiglia e un lavoro alquanto impegnativo che l’ha portata spesso a spostarsi dalla sua città: Roma. Il tutto accentuato dal fatto di aver cresciuto tre bambini senza alcun aiuto e completamente da sola. Un sacrificio, il suo, fatto con il sorriso perché come dice: “l’amore è una forza straordinaria”.