Sarà segnato dal caldo torrido il meteo del fine settimana. Mancano pochi giorni al picco delle temperature che durante il weekend potrebbero battere i record dello storico maggio 2003. È Hannibal alla massima potenza, l’anticiclone africano che fa da tappo creando una cappa di calore sull’Italia.

Fu quello, infatti, il mese primaverile più rovente di sempre che precedette la caldissima estate 2003. La tendenza delle previsioni meteo indica che le temperature massime di sabato 21 potrebbero superare ampiamente quelle del maggio di 19 anni fa. Lo sostiene ilmeteo.it, riferendosi, in particolare, alle grandi città. Ovvero: Torino, Milano, Bologna, Ferrara, Palermo e Cagliari. Insomma, sarà record di caldo e afa. Le persone fragili, anziani e bambini prima di tutti, dovranno stare attenti a non fare moto nelle ore centrali della giornata, durante il fine settimana.

In pratica avremo un netto anticipo d’estate come quello di 19 anni fa. Il che non è una buona notizia dal punto di vista della salute del nostro pianeta. Si conferma infatti l’attuale gravità della situazione climatica, anche e soprattutto in termini di siccità. Nel 2003 il maggio rovente sul Nord Italia e in Francia favorì, in seguito, la persistenza di valori termici elevati.

Meteo, le notti restano fresche

Lorenzo Tedici, meteorologo del sito ilmeteo.it, indica per il prossimo fine settimana condizioni di disagio elevate in Pianura Padana. Soprattutto lungo l’asta del fiume Po. Ci saranno condizioni meteo non adatte, come detto, per anziani e bambini piccoli nelle ore centrali della giornata, ma durante la notte le temperature si manterranno invece ancora relativamente fresche. Nel dettaglio, dal punto di vista meteo sono attesi dei temporali in montagna; per il resto il tempo sarà soleggiato, caldo come in estate e con poca ventilazione. Unica eccezione, per quanto riguarda il vento, un paio di giorni ventosi sulla Puglia e il versante ionico.

Temperature 10 gradi sopra la media

Nel corso delle prossime ore, e in particolare nel weekend, le temperature saliranno ulteriormente, dunque. Siamo già arrivati a valori record con 33 gradi all’ombra in Pianura Padana ma il termometro salirà ancora, anche di 2-3 gradi. Arriveremo a 35-36 gradi in pianura, in particolare al Nord e in Sardegna con uno scarto rispetto alla norma di stagione, fino a 12-13 gradi. Ricordiamo infatti che a maggio in Italia le temperature massime oscillano normalmente intorno ai 22-23°gradi. A una trentina di giorni dal solstizio d’estate potremo battere numerosi record assoluti per questo mese. In altre parole potrebbe essere il mese di maggio più caldo della storia meteo italiana, soprattutto per la Pianura Padana.