Papa Francesco si è recato a sorpresa presso la sede dell’Ambasciata russa in Vaticano, che si trova in Via della Conciliazione a Roma, a due passi da Piazza San Pietro. Il Pontefice ha espresso “preoccupazione per ciò che sta succedendo” in Ucraina a seguito dell’invasione militare russa del 24 febbraio e del fatto che oggi le truppe russe stanno entrando a Kiev. Secondo alcune fonti avrebbe anche messo a disposizione la sua mediazione personale fra le parti in conflitto per raggiungere un’intesa di pace. Francesco ha auspicato dialogo e negoziazione, ma una mediazione vaticana tra le due parti non sembra al momento realizzabile.
Come è noto il Papa ha indetto per il 2 marzo – mercoledì delle ceneri, primo giorno di Quaresima per i cattolici – una giornata di digiuno e preghiera per la pace. Francesco ha parlato più volte nei giorni passati della necessità di “salvare il mondo dalla follia della guerra“. Non è stato ascoltato. Mercoledì scorso, durante l’udienza generale in Vaticano, il capo della Chiesa cattolica aveva espresso “un grande dolore nel cuore per il peggioramento della situazione nell’Ucraina“. Jorge Mario Bergoglio, parlando a “credenti e non credenti“, si era appellato “a quanti hanno responsabilità politiche, perché facciano un serio esame di coscienza davanti a Dio, che è Dio della pace e non della guerra“.
Sul tema della guerra in Ucraina è intervenuto anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che oggi 25 febbraio ha visitato Norcia, in Umbria. “Una nuova tragedia si è abbattuta sull’Europa con violenza, e non su un solo Paese ma sull’intero Continente, mettendo in pericolo pace e libertà. E questo riguarda ciascuno di noi” ha dichiarato il Capo dello Stato. “Non possiamo accettare che la follia della guerra distrugga quello che i popoli dell’Europa hanno costruito“, ha aggiunto.
Mattarella ha inoltre chiarito l’intenzione dell’Italia di non essere “disposta a piegarsi alla violenza della forza. Oggi usata per l’Ucraina ma domani non sappiamo per quali altri obiettivi”. E ha quindi messo in guardia: “L’Europa rischia di precipitare in un vortice di conflitti di cui è impossibile prevedere gli sviluppi. Nessuno può dirsi certo di restare immune. Per la pace e la libertà gli italiani saranno certamente intransigenti, determinati, uniti”. “Il mondo che ha saputo superare la Guerra fredda non intende vedere calpestati i principi della convivenza internazionale” ha concluso il Presidente della Repubblica.
Si registra, infine, uno ‘schiaffo’ diplomatico del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, al premier italiano Mario Draghi, che alla Camera ha rivelato stamani di non averlo trovato al telefono, data la gravità della situazione a Kiev. “Oggi alle 10:30 – ha scritto Zelensky su Twitter – a Chernihiv, Gostomel e Melitopol ci sono stati pesanti combattimenti. Le persone sono morte. La prossima volta cercherò di spostare il programma di guerra per parlare con Mario Draghi in un momento specifico. Nel frattempo, l’Ucraina continua a lottare per il suo popolo.”
Da sinistra, Volodymyr Zelensky e Olaf Scholz. Foto Twitter @ZelenskyyUa
LEGGI ANCHE: Ucraina, la battaglia di Kiev: “Preparate le bottiglie molotov”. Zelensky: “L’Occidente ci ha lasciati soli”
Nel mondo della moda femminile, sapersi vestire valorizzando una silhouette con seno abbondante è una…
Con l’arrivo del mese di dicembre, il Trentino-Alto Adige si trasforma in un vero e…
Dicembre 2025 scuote questi due segni zodicali: relazioni, chiarezza e scelte che non si possono…
Le migliori 12 mete europee per un weekend economico anche in inverno: città affascinanti, voli…
Scopri come scegliere la concentrazione ideale, applicare la fragranza nei punti giusti e adottare strategie…
Cosa è successo tra Selvaggia Lucarelli e Barbara D'Urso a Ballando con le Stelle? Parla…
Leave a Comment