Massimo Lopez e Tullio Solenghi sono pronti a ripartire con una tournée teatrale che porterà in scena il Massimo Lopez & Tullio Solenghi Show. I due comici saranno in scena venerdì 12, alle ore 21, e sabato 13 novembre, alle ore 16 e alle ore 21, al Teatro Duse di Bologna. Le nuove date recuperano, in ordine cronologico, le recite del 4 aprile 2020 ore 21 e del 5 aprile 2020 ore 16 e 21. Restano validi tutti i biglietti precedentemente acquistati per le date sospese a causa della pandemia. Per accedere al teatro è obbligatorio esibire il Green Pass ed essere in possesso della mascherina.

Bologna, al Teatro Duse torna il Massimo Lopez & Tullio Solenghi Show

Dopo un lungo periodo di fermo a causa della pandemia, si torna a teatro con più entusiasmo che mai. Il duo comico formato da Massimo Lopez e Tullio Solenghi è prontissimo a riunirsi sul palco del Teatro Duse di Bologna dopo quindici anni. Con lo spirito di due vecchi amici che si ritrovano, Lopez e Solenghi si incontrano in uno show di cui sono interpreti ed autori, accompagnati dalle musiche dal vivo della Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio. Il risultato è una carrellata vivace di imitazioni, voci, performance musicali, sketch, ed anche interazioni ed improvvisazioni con il pubblico in sala. Gli spettatori potranno assistere a diversi camei esilaranti, come quello dell’incontro tra papa Bergoglio e papa Ratzinger. E non mancheranno duetti musicali di Gino Paoli e Ornella Vanoni, e quello più recente di Dean Martin e Frank Sinatra.

Gli attori e la “voglia di tornare insieme dopo 15 anni”

In quasi due ore di spettacolo, Tullio Solenghi e Massimo Lopez, si offrono alla platea con simpatia e voglia di divertirsi in un progetto coinvolgente con il pubblico. “Questo nostro spettacolo – spiegano – è nato quasi per gioco, con la voglia di tornare insieme sul palco dopo quindici anni, giocando appunto con i nostri attrezzi del mestiere, scketch, imitazioni, frammenti di teatro, parodie“. A dare un tocco diverso allo spettacolo sono le colonne sonore, curate dalla Jazz Company. E non è assolutamente da sottovalutare la presenza delle persone in sala. “L’incontro col nostro pubblico – continuano gli attori – contiene in sé una valenza affettiva non scontata. Ogni volta che il sipario si apre, infatti, è come se magicamente ci si ritrovasse tra parenti, quasi ogni spettatore ha un momento della sua vita legato a noi, legato al Trio”.

LEGGI ANCHE: Bonus terme, piattaforma in tilt al click day. Attesi 260mila turisti