Il Giffoni Film Festival, giunto alla 51° edizione (ribattezzata 50 Plus) chiuderà questa sera 31 luglio i battenti. La manifestazione, che nel corso delle undici giornate di svolgimento ha assistito alla partecipazione di personalità del calibro di Ferzan Ozpetek e Silvio Orlando – entrambi insigniti del Premio Truffaut – è giunta alla conclusione. Prima di chiudere, tuttavia, altri progetti hanno varcato la soglia del Festival. Tra gli ultimi in ordine in ordine di tempo, infatti, Giffoni 50 Plus ha avuto modo di ospitare anche la presentazione di Anni da Cane. Per la regia di Fabio Mollo, si tratta del primo film italiano Amazon Original e sarà disponibile sulla piattaforma di streaming video a partire dal prossimo autunno.
La presentazione di Anni da cane ha suscitato l’entusiasmo generale della platea di Giffoni 50 Plus. Vuoi per l’annuncio di un cameo di Achille Lauro, vuoi perché si tratta del primo film italiano targato Amazon, è sicuramente tra i film più attesi del prossimo autunno. A parlarne è intervenuto lo stesso Fabio Mollo, che già si è fatto notare sin dal suo esordio alla regia, Il Sud è niente, grazie al quale ha ottenuto una nomination ai Nastri d’Argento come Miglior Regista Esordiente. Insieme a lui, si sono presentate anche Aurora Giovinazzo, giovane interprete della protagonista Stella, e l’attrice Marta Losito.
Anni da cane racconta le vicende della giovane Stella, cinica, fantasiosa e un po’ “outsider” che, a seguito di un incidente in cui viene coinvolto anche un cane, crede di invecchiare alla stessa velocità degli amici a quattro zampe. Il poco tempo che, pensa, le sia rimasto la spinge a compilare una lista di cose da fare prima di morire. Ciononostante, un incontro con un coetaneo di nome Matteo cambierà completamente le carte in tavola, nonché la sua visione della vita. Ed è proprio la stessa Giovinazzo che, ai microfoni di Giffoni 50 Plus e, soprattutto, ai juror presenti parla della sua Stella. Un messaggio rivolto principalmente ai giovani: “Per me la felicità è la valorizzazione della diversità. Mi ispiro a Stella, una ragazza emarginata dalla società che non può avere la libertà di sentirsi normale.”
La giovane attrice ha poi parlato di quello che, secondo lei, è il messaggio ultimo alla base del film: “E poi credo che un motivo di felicità sia quello di non dare la vita per scontata: l’importante è viverla correndo, ma ci sono anche delle tappe da dover rispettare. Mi sforzo di non rimandare le cose e di dare il giusto peso agli affetti più importanti, come la famiglia“. Scritto a quattro mani da Mary Stella Brugiati e Alessandro Bosi, Anni da cane è una co-produzione Amazon e Notorious Pictures. Il film uscirà sulla piattaforma di streaming video il prossimo autunno e sarà disponibile in 240 Paesi.
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