Ogni stagione c’è un capo in particolare che sulle passerelle o per le strade riesce ad amalgamarsi immediatamente con facilità insieme a tutto il resto dei nostri look. E se ultimamente abbiamo guardato le riviste di moda, abbiamo senza dubbio notato la presenza onnipresente di un certo cappotto di cotone verde oliva nelle collezioni primavera/estate 2021. Il capo è noto anche come giacca da campo, military jacket. Molto prima che le interpretazioni prendessero il volo e che grandi stilisti come Versace, Saint Larent, Valentino si lasciassero suggestionare da ciò, c’era l’originale, l’ M-65 di Alpha Industries.
Sono più di cinquant’anni che questo capo è entrato a fare parte della lunga storia dell’abbigliamento. Dapprima come giacca da campo e ora come capo casual da sfoggiare con disinvoltura. Dall’agognato aperitivo con le amiche, che speriamo torni presto, alla passeggiata pomeridiana, fino al casual look in ufficio, la military jacket spopola nei differenti momenti della giornata.
Malo, Military Jacket
Military Jacket: la storia
Per farla breve, il cappotto da campo M-65 è stato introdotto nell’esercito, nel corpo dei marines e nell’aeronautica militare come aggiornamento dell’M-51 e dell’M-43 cappotti. E’ dotato a volte di un cappuccio, due spalline e più tasche per trasportare attrezzature e accessori extra. L’M-65 è stato rapidamente considerato tra coloro che fanno parte dell’esercito aereonautico e sul campo di battaglia. Durante la guerra del Vietnam, l’M-65 si stabilì negli Stati Uniti. Il capo prestò un servizio più sovversivo come costume simbolico tra i giovani ribelli e gli attivisti sociali e politici in tutto il paese. La military jacket era adorata da artisti del calibro di dissidenti della controcultura degli anni Settanta. Personaggi dal calibro di John Lennon, Jane Fonda, Country Joe e John Kerry, per citarne alcuni, la indossavano spesso e presto divenne un emblema per i commenti politici contro la guerra.
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