Un Ferragosto che non può essere come tutti gli altri: l’Italia vive oggi la tradizionale festa d’estate nel bel mezzo dell’emergenza coronavirus, tutt’altro che superata. Scattano controlli nei locali, presso le discoteche, sulle spiagge.

Il timore di nuovi focolai

Si rafforzano su tutta la linea le misure di sicurezza per evitare eccessi ma soprattutto situazioni non sicure dal punto di vista sanitario. L’obiettivo è di evitare lo scoppio di nuovi focolai di coronavirus.

Il Covid non è mai sparito

Sì certo, il Covid-19 non colpisce più come a marzo e ad aprile ma il virus non è scomparso. E torna a colpire. È di questi giorni l’allarme di Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico che affianca il governo Conte, dalle pagine del Corriere della Sera: “Adesso sono i giovani che finiscono in terapia intensiva”.

1500 agenti sui treni

Sono perciò intensificati i servizi della Polizia, in particolare della ferroviaria, in concomitanza con i giorni di massimo flusso turistico e vacanziero. Ogni giorno nelle stazioni e sui treni operano oltre 1500 agenti. Questa presenza costante, orientata alla prevenzione dei reati e a garantire che i viaggi dei cittadini avvengano in piena sicurezza, ha consentito nelle sole prime due settimane di agosto di identificare oltre 110.000 persone, di arrestarne 33 e di denunciarne 323.

Evitare assembramenti

Un occhio di riguardo è rivolto al rispetto delle misure di contenimento del Covid-19 per evitare assembramenti. Numerose le operazioni straordinarie, denominate “alto impatto”. Le forze dell’ordine operano con unità cinofile, metal detector e smartphone con lettura ottica in tempo reale dei documenti.