News

Great Pacific Garbage Patch, lotta al mostro di plastica che invade gli oceani [FOTO]

Share

Se ne parla ma non ancora abbastanza. Occorre farlo e soprattutto occorre agire. La Great Pacific Garbage Patch, letteralmente la “toppa” o chiazza di spazzatura che inquina l’Oceano Pacifico, è una minaccia per la Terra. E per l’uomo stesso: unico responsabile di questo scempio mostruoso, realizzato in almeno 4 decenni di inquinamento dei mari e che continua ad alimentare e ad alimentarsi.

Un “territorio” inquinante nell’Oceano

Great Pacific Garbage Patch è un gigantesco “territorio” di spazzatura – soprattutto plastiche – nel nord del Pacifico. Ottanta mila tonnellate di bottiglie, imballaggi di plastica ed altri frammenti altamente inquinanti che vagano in acqua. È persino difficile misurarla “l’ “isola” di plastica. Secondo le stime più accreditate si calcola un’estensione che va dai 700.000 agli 1,6 milioni di chilometri quadrati. Vale a dire l’intera Penisola Iberica oppure due volte il Texas. Oppure tre volte la Francia. O ancora: più della somma dei territori della Francia e del Regno Unito sommati insieme.

foto Twitter / @ClearBlueSeaOrg

Gli effetti su pesci e uccelli

La sconfinata distesa di immondizia arriverebbe a coprire addirittura il 5.6% dell’Oceano Pacifico. Non bisogna pensare, tuttavia, a un’isola vera e propria. Non c’è una superficie unica, tutta unita, fatta di plastica e spazzatura grande come un continente. Esiste invece un’area vastissima in cui, mossi dai vortici oceanici, sono concentrati rifiuti mortiferi. Una chiazza di detriti galleggianti con densità comparabili è presente anche nell’Oceano Atlantico (North Atlantic Garbage Patch). Molti animali, pesci, tartarughe, uccelli, muoiono a causa dell’inquinamento da queste plastiche. Che sono anche microplastiche. Soprattutto a causa dell’ingestione di plastica e spazzatura varia gli animali subiscono occlusioni o il perforamento dell’apparato digestivo.

Rifiuti anche in profondità

Ma cosa c’è sotto l ‘”isola” inquinante dell’Oceano Pacifico? Degli 8 milioni di tonnellate di plastica che l’uomo getta ogni anno in mare, solo l’1% è visibile, spiega su Repubblica online Matteo Grittani. Adesso, stando a un lavoro pubblicato su Scientific Reports da Matthias Egger, biochimico marino all’Università di Utrecht in Olanda, una gran quantità di spazzatura sta affondando sotto le grandi aree-isole di monnezza in mezzo al Pacifico. Egger è uno dei leader dell’associazione no profit The Ocean Cleanup che da anni si occupa di studiare e applicare metodi efficaci per ripulire i mari. “Tutto ciò che sapevamo dei detriti plastici negli oceani è legato ai rifiuti superficiali”, spiega Egger. “Le nostre analisi danno forza alla tesi secondo cui la plastica ‘mancante’ sia già da tempo in circolazione nelle correnti oceaniche anche a grandi profondità”. In sostanza: quello che appare in superficie nelle isole di spazzatura come quella nel Pacifico, è solo una minima parte della plastica totale.

Le isole di spazzatura sono soggette ai vortici oceanici

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore. Segui Domenico su Facebook Segui Domenico su Linkedin

Leave a Comment

Recent Posts

Seno abbondante, i tagli abito che lo valorizzano senza sembrare mai volgare

Nel mondo della moda femminile, sapersi vestire valorizzando una silhouette con seno abbondante è una…

16 ore ago

Trentino Alto Adige da sogno: il borgo che rende i mercatini di Natale indimenticabili

Con l’arrivo del mese di dicembre, il Trentino-Alto Adige si trasforma in un vero e…

22 ore ago

Oroscopo 4 dicembre: un segno troverà l’amore della sua vita, un altro piangerà

Dicembre 2025 scuote questi due segni zodicali: relazioni, chiarezza e scelte che non si possono…

1 giorno ago

Europa low budget: 12 mete perfette per un weekend bello, economico e sempre accessibile

Le migliori 12 mete europee per un weekend economico anche in inverno: città affascinanti, voli…

2 giorni ago

Come far durare il profumo tutto il giorno: i punti strategici da conoscere

Scopri come scegliere la concentrazione ideale, applicare la fragranza nei punti giusti e adottare strategie…

2 giorni ago

Rossella Erra vuota il sacco su Selvaggia Lucarelli e Barbara D’Urso: è successo lontano dalle telecamere

Cosa è successo tra Selvaggia Lucarelli e Barbara D'Urso a Ballando con le Stelle? Parla…

2 giorni ago